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domenica 19 maggio 2024

Spazio Libero: "La storia del mondo Lgbtqia+ nel cinema, tv e teatro"

16-10-2023

"La storia del mondo Lgbtqia+ nel cinema, Tv e teatro" è il nuovo articolo della rubrica di approfondimento tra attualità, cinema e cultura generale intitolata "Spazio Libero", a cura di Lorenzo Piccardi (classe 2001) - Servizio Civile Nazionale - Portalegiovani del Comune di Firenze.

La storia delle tematiche e del mondo Lgbt nelle arti visive (cinema e tv) e teatrali, non è molto recente ma risale dagli anni '20 del secolo scorso e il primo film con un personaggio disinibito fu "Lulù - Il vaso di Pandora" che parla di una dark lady che non si fa scrupoli a sedurre sia uomini che donne (l'attrice protagonista Louise Brooks era anche nella realtà bisessuale), nel film "Marocco" del 1930 c'è una scena dove la protagonista Marlene Dietrich bacia una donna.

Nel dopoguerra però questo tema e questi personaggi furono censurati, ma l'autore teatrale Tennesse Williams trovò il modo di far capire al pubblico che alcuni protatogonisti avevano delle tendenze omosessuali ("Improvvisamente l'estate scorsa" e "La gatta sul tetto che scotta") mentre negli anni '60 nel film "Quelle due", la relazione sentimentale delle due protagoniste è resa più esplicita e il film "Glen or Glenda" parla (anche se molto liberamente) di una delle prime persone transgender della storia.

Negli anni '70 uscirono i film: "Le lacrime amare di Petra von Kant" di Fassbinder dove la serva è segretamente innamorata della sua padrona, nel film "Festa per il compleanno del caro amico Harold" di Friedkin tutti i protagonisti tranne uno sono omosessuali e per finire in "The Rocky Horror Picture Show" il protagonista è un alieno disinibito.

Negli anni '80 uscì "Fenicotteri rosa" con protagonista Divine il primo attore Drag Queen nel cinema.
Dagli anni '90 ad oggi nel cinema come in tv ci sono molti più film lodati da pubblico e dalla critica per il modo di affrontare il tema, gli esempi più famosi sono: "La moglie del soldato" (film con la prima persona trans candidata agli oscar), "Philadelphia""Priscilla, La regina del deserto", "I segreti di brokeback mountain", "A single Man", "Carol", "Moonlight" e "Una donna fantastica".

Nel teatro ci sono altre opere  che parlano sia di questo tema ma anche dell'AIDS e dell'omofobia che poi sono state trasposte al cinema e in tv: "Amici, complici e amanti" di Fierstein"Angels in America" di Kushner e " The Normal heart" di Kramer .

Due esempi, per quanto riguarda la tv sono quelli di Paolo Poli il primo attore italiano a recitare en travesti che fece scandalo travestendosi da Santa Rita da Cascia in un suo spettacolo e la conduttrice comica Ellen Degeneres che ha fatto coming out attraverso una sitcom.

Per finire vorrei dire che alcuni registi anche i più recenti come Ozon, Almodovar, Ozpetek , Haynes , Fassbinder e molti autori teatrali sopratutto americani  trattano questo tema basandosi anche sulle loro esperienze personali. Per esempio, Almodovar non ha potuto fare coming out prima della fine del franchismo.


Lorenzo Piccardi