Città di Firenze
Home > Webzine > Chiesa russa e Rivoluzione: incontro con Giovanni Codevilla all'Istituto Sangalli di Firenze
venerdì 29 marzo 2024

Chiesa russa e Rivoluzione: incontro con Giovanni Codevilla all'Istituto Sangalli di Firenze

01-12-2017

Dopo il successo del convegno “Firenze nella crisi religiosa del Cinquecento. Dalla morte di Savonarola all’incoronazione di Cosimo I de’ Medici”, l’Istituto Sangalli di Firenze (piazza San Firenze) si concentra su un altro importante anniversario del 2017: quello della Rivoluzione russa.

L’appuntamento è con uno dei più autorevoli conoscitori della storia russa, il prof. Giovanni Codevilla, già docente di Diritto ecclesiastico comparato presso l’Università degli studi di Trieste, che terrà una conferenza sulla Chiesa ortodossa e la rivoluzione bolscevica del 1917. Ad introdurre e moderare l’incontro, in programma venerdì primo dicembre alle 17.30, il prof. Mauro Moretti, ordinario di Storia contemporanea presso l’Università per Stranieri di Siena.

“La conferenza di Firenze sarà l’occasione per fare luce su alcuni aspetti della Rivoluzione Russa spesso mitizzata in Italia e in Occidente, spiega Giovanni Codevilla. Faremo emergere tanti elementi sottaciuti dell’esperienza comunista, capiremo le cause di questo evento storico e, allo stesso tempo, metteremo a fuoco gli elementi di continuità con l’oggi.”

Sono giornate importanti per l’Istituto Sangalli di Firenze che in queste ore festeggia i suoi primi tre anni di vita. Porta la data del 27 novembre 2014 infatti l’inaugurazione ufficiale in città di questa nuova e giovane istituzione fiorentina, nata per promuovere gli studi umanistici e il dialogo interreligioso e interculturale, e supportare la ricerca oramai di molte decine di giovani studiosi italiani e stranieri, con un impegno costante, e importante, in termini finanziari e scientifici.

“Stiamo già da tempo lavorando al calendario 2018 delle nostre attività scientifiche, spiega Maurizio Sangalli, Presidente dell’Istituto. Insieme a tante altre iniziative, premi, bandi per borse di studio, convegni e seminari, l’impegno senz’altro più importante e qualificante per il 2018, e che rappresenta un riconoscimento della bontà del lavoro svolto in questi primi anni di vita, è l’annunciata collaborazione con la Scuola fiorentina per l’educazione al dialogo interreligioso e interculturale, che proprio da oggi, 1° dicembre, si insedia operativamente negli spazi dell’Istituto. I nostri migliori auguri dunque al Presidente della Scuola, rav Joseph Levi, già rabbino capo di Firenze; e ai Vice-Presidenti mons. Andrea Bellandi, vicario generale dell’arcidiocesi fiorentina e Izzeddin Elzir, imam della comunità islamica di Firenze, i quali stanno lavorando intensamente a tanti importanti progetti che vedranno la luce nel corso del 2018, anche in collaborazione con il nostro Istituto”.

Le tappe dell’Istituto Sangalli: L'Istituto Sangalli nel 2015 ha partecipato a Unity in Diversity; ha ideato il progetto ‘Florence Short Term Fellowships’ che ha richiamato a Firenze studiosi da tutto il mondo, con partecipate conferenze su temi di attualità, dalla Chiesa di papa Bergoglio all’Islam in Europa e nei paesi arabi alla situazione delle religioni in Africa; ha finanziato il lavoro per l’edizione critica dell’epistolario tra Giovan Battista Montini e Giorgio La Pira; ha ideato il ciclo di incontri “La religione è servita. Ebrei, cristiani e musulmani si incontrano…a tavola”, per la conoscenza reciproca tra le grandi religioni monoteiste puntando sugli aspetti culturali, storici ed anche gastronomici. Inoltre, l'Istituto Sangalli ha collaborato all’edizione 2017 del Middle East Now, il festival di cinema e cultura contemporanea del Medio Oriente. In ottobre, l’Istituto è stato di nuovo protagonista del Festival dei Popoli con la seconda edizione del premio “Lo sguardo dell’altro. La sfida del dialogo tra culture e religioni”.

Informazioni e programma: www.istitutosangalli.it