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venerdì 19 aprile 2024

Convegno "Il Disturbo Ossessivo Compulsivo e la sessualità" al Dipartimento di Scienze della Salute

27-02-2019
Mercoledì 27 febbraio 2019 al Dipartimento di Scienze della Salute dell'Università degli Studi di Firenze (via di San Salvi, 12) è in programma il convegno gratuito "Il Disturbo Ossessivo Compulsivo e la sessualità - Intimità tra disgusto e senso di colpa" del Prof. Davide Dèttore e Dott. Andrea Pozza.

Il convegno affronta il tema del rapporto tra ossessioni e vita sessuale, argomento ancora poco indagato. Sono previste relazioni orali tenute da professori universitari, ricercatori e clinici.

Il Disturbo Ossessivo Compulsivo è una condizione psichiatrica cronica caratterizzata da ossessioni e compulsioni. Le ossessioni sono pensieri, immagini mentali, impulsi ricorrenti vissuti dalla persona come intrusivi, irrazionali, fonte di ansia, disgusto, vergogna. Le compulsioni, comportamenti o azioni mentali, di solito seguiti da temporaneo sollievo, sono messe in atto in modo ripetitivo per gestire le ossessioni. Questa problematica ha una prevalenza pari a circa 2% nella popolazione generale. Una delle aree nell’esistenza della persona che possono esser intaccate dai pensieri ossessivi è la vita sessuale. Le persone possono sperimentare pensieri ossessivi in forma di dubbi, impulsi relativi al proprio orientamento sessuale (es. ossessioni di omosessualità) così come ossessioni sulla possibilità di mettere in atto comportamenti aggressivi o devianti nella vita sessuale (ossessioni di poter avere impulsi/fantasie di tipo pedofilico o perdere il controllo ed avere agiti violenti nella relazione di coppia). Le ossessioni sessuali tendono ad innescare nella persona vissuti di disgusto auto- ed eterodiretto, colpa e vergogna a causa delle loro implicazioni morali, sociali, interpersonali. La pratica clinica ed alcune evidenze scientifiche suggeriscono che il DOC con contenuto sessuale è una forma spesso resistente ai trattamenti tradizionali, quali terapia cognitivo comportamentale ed antidepressivi. Si ritiene utile una riflessione critica sulle caratteristiche di questo sottotipo.

L'iniziativa, rivolta a studenti universitari e qualsiasi professionista a vario titolo interessato, ha lo scopo di stimolare il confronto tra professionisti e sensbilizzare la popolazione generale.

Posti limitati. Prenotazione tramite e-mail: andrea.pozza@unifi.it 

Per maggiori informazioni: www.dss.unifi.it

LG