Città di Firenze
Home > Webzine > Intitolata al poeta Dino Campana la Residenza Universitaria di San Salvi
venerdì 29 marzo 2024

Intitolata al poeta Dino Campana la Residenza Universitaria di San Salvi

13-02-2015

Venerdì 13 febbraio Dino Campana… ritorna a San Salvi. Al poeta dei Canti orfici sarà infatti intitolata la Residenza Universitaria gestita dall’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario nell’area dell’ex-manicomio fiorentino.
La Residenza è entrata in funzione l’estate scorsa nell’ex Padiglione 38, un tempo adibito a luogo di ricovero per soggetti affetti da disagio psichico. Il Consiglio di Amministrazione del DSU Toscana ha ritenuto opportuna l’intitolazione fortemente sollecitata dagli studenti, anche in considerazione del fatto che Campana venne internato due volte a San Salvi prima del definitivo trasferimento a Castelpulci, e l’ultima volta proprio nel padiglione oggi sede dei Chille de la balanza. Qui il poeta scrisse, inascoltato, l’ultima lettera-richiesta di aiuto a Sibilla Aleramo: “Vieni a vedermi, ti prego, tuo Dino…”

L’evento avrà luogo venerdì 13 febbraio alle ore 17.00, con ingresso libero. Saranno presenti Marco Moretti presidente dell’Azienda regionale Diritto allo studio, Emmanuele Bobbio assessore all’istruzione Regione Toscana, Anna Nozzoli Università di Firenze, Paolo Pianigiani studioso campaniano e Donatella Coppolino nipote del poeta di Marradi, alla cui disponibilità è dovuta l’autorizzazione all’intitolazione della Residenza. La giornata culminerà poi in una vera e proprio invasione teatrale con parole e immagini campaniane della compagnia Chille de la balanza, che ha presentato il poeta di Marradi con performance ed eventi in tutt’Europa. Nell’occasione sono in scena il cantautore Massimiliano Larocca, che ha messo in musica molti poemi campaniani, Marco Bianchini, Roxana Iftime, Irene Montagnani, Matteo Pecorini, Sissi Abbondanza e Claudio Ascoli che invaderanno i diversi spazi (pubblici e privati) della Residenza universitaria, nel cui ingresso l’artista Monica Fabbri realizzerà un murales ispirato al poeta dei Canti orfici,  con l’amichevole collaborazione di Paolo Lauri.

Una giornata di festa, ma anche un atto simbolico per sottolineare la riqualificazione di uno spazio urbano (San Salvi) che da luogo di isolamento diventa strumento di integrazione e di sostegno per la formazione e lo sviluppo degli studenti capaci, meritevoli, privi di mezzi. Insieme all’adiacente casa dello studente di via del Mezzetta, inaugurata sempre l’anno scorso e dedicata a Samb Modou e a Diop Mor, vittime della strage di piazza Dalmazia, la Residenza Dino Campana va così a comporre un complesso edilizio destinato all’ospitalità degli universitari. L’immobile è in grado di accogliere 55 studenti ed è dotato dei servizi utili a soddisfare le loro necessità abitative e la loro socializzazione. Con questo intervento e con l’ultimo compiuto nel Comune di Calenzano il DSU Toscana incrementa il numero di alloggiati nelle proprie strutture presenti sul territorio di Firenze e provincia: oggi 1.583, destinati a diventare 1.674 con la prossima apertura del complesso abitativo della villa Val di Rose a Sesto Fiorentino; per inciso, sono circa 4500 i posti letto presenti in tutta la Toscana. Un traguardo importante relativamente ad un beneficio molto richiesto dagli studenti, soprattutto in un periodo di crisi economica come quello che stiamo attraversando.

Ulteriori informazioni
DSU Toscana: tel. 0577/760841 - 0577/760824 - info@dsu.toscana.it;
Chille de la balanza: tel. 055/6236195 – info@chille.it www.chille.it