Prepararsi al lavoro e costruire il proprio futuro professionale? Da oggi, per studenti, laureati e dottorandi dell’Università di Firenze, l’appuntamento è in Cantiere.

Aprono, infatti, presso le sedi delle Scuole di Ateneo sette sportelli interamente dedicati all’orientamento e job placement: i Cantieri per l’intraprendenza e il lavoro.

Ogni Cantiere offre servizi generali, ma è anche caratterizzato da attività specifiche. Attraverso i Cantieri gli studenti Unifi avranno l’opportunità di seguire un percorso completo di orientamento al lavoro: dal counseling ai laboratori di ricerca attiva, alla formazione sul lavoro e sul mercato del lavoro, al coaching, alle strategie di sviluppo delle competenze trasversali, al supporto nella redazione del curriculum vitae anche in forma di video cv, al potenziamento dell’intraprendenza, ai workshop sulla creatività, ai laboratori di innovazione nell’impresa, alla progettazione di idee imprenditoriali.

“Con il nome Cantieri abbiamo voluto sottolineare l’aspetto dinamico del job placement, la continua ricerca di risposte adeguate ai bisogni e alle aspettative dei nostri studenti e laureati, nonché la funzione specifica dei programmi e dei servizi di supporto alle scelte di giovani ‘in costruzione’ – spiega Paola Lucarelli, delegato del rettore all'orientamento in uscita -. I nuovi sportelli intendono portare più vicino all’utenza i programmi e i servizi e stimolare gli studenti, fin dall’ingresso in Università, a sfruttare queste opportunità”.

Con questa iniziativa, realizzata nell’ambito della programmazione triennale con il finanziamento del Ministero dell’Università – MIUR, l’Università di Firenze intende incrementare l’impegno specifico per il placement dei propri laureati, che ha già avuto un riscontro interessante. Tra il 2013 e il 2014, infatti, tra i neodottori triennali a un anno dal conseguimento del titolo, è aumentata del 9,6% la percentuale di chi ha cominciato a lavorare dopo la laurea, non essendo già occupato nel corso degli studi (elaborazione Unifi su dati Almalaurea).

I servizi sono stati potenziati reclutando tutor, ma anche borsisti. “I programmi di orientamento e job placement dell’Ateneo sono accompagnati, infatti, dalla ricerca scientifica – aggiunge Paola Lucarelli - sia per la parte che riguarda le metodologie e i contenuti, che per la parte relativa al contesto del mercato del lavoro e alla mappa delle competenze in uscita dall’Università di Firenze”.