"L’importanza della pace, l’assurdità della guerra e lo spreco di denaro che essa comporta". Sono i concetti espressi, ancora una volta, da Malalai Joya, la giovane attivista esponente dell’organizzazione per la promozione delle capacità delle donne afghane che il 25 settembre è stata ospite della commissione pace di Palazzo Vecchio. Malalai Joya ha ricordato, ancora una volta, l’orrore della guerra "la lontananza dai valori delle democrazia oggi come quando c’erano i talebani, che la pace è qualcosa che non può stare insieme alle bombe e che ora in Afghanistan ci sono due nemici i talebani e gli occupanti".
L'incontro, fortemente voluto dalla commissione pace del Comune di Firenze, vuole rafforzare i rapporti con gli interlocutori che possono portare alla risoluzione del conflitto. La commissione pace si è impegnata a chiedere al sindaco Matteo Renzi di rinnovare la partnership fra enti locali, Cospe e referenti locali afghani per l’alfabetizzazione e la formazione dei giovani.