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venerdì 29 marzo 2024

III Edizione del Premio Giornalistico ''Sabrina Sganga - Questione di Stili 2015''

23-02-2015

E' stato presentato, in Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, il Premio Giornalistico "Sabrina Sganga - Questione di Stili 2015". Alla sua 3a edizione, il premio ricorda l'omonima giornalista di Controradio scomparsa nel 2012, che ha fatto del "consumo critico" il suo cavallo di battaglia, lavorando lungamente sugli "stili di vita" e diffondendo il messaggio della necessità di ridurre e inserire i consumi in una logica di giustizia sociale, tutela dei diritti e protezione dell'ambiente.
A pochi mesi ormai dall'inizio dell'Expo, il tema del premio di quest'anno non poteva che essere "La Democrazia del Cibo". Certamente legati da ottiche completamente diverse e opposte, l'iniziativa ispirata alla conduttrice-attivista, pionera a livello locale e nazionale nella diffusione di una nuova mentalità etica e di comportamento, sottolinea non soltanto l'importanza e la responsabilità delle scelte individuali e del ruolo attivo del cittadino nel superamento dell'attuale situazione di degrado sociale, ambientale e alimentare, ma mette in discussione il modello di consumo nella sua interezza, dalla produzione alla distribuzione. Un tema intrigante e estremamente complicato, che tocca questioni come l'agricoltura contadina, l'accesso democratico alle risorse agricole, all'acqua e ai mezzi di produzione, esperienze di autogestione, tecniche agricole a basso impatto ambientale e i diritti di tutela dei lavoratori contro lo sfruttamento e che vuole esaltare uno stile di vita alternativo al consumismo e all'individualismo, attento alla qualità della coltivazione e alla sostenibilità della terra, in cui l'agire e l'impegno individuale si lega a quello collettivo con una partecipazione dal basso.

Riservato a giornalisti (professionisti, pubblicisti, praticanti e allievi delle scuole di giornalismo), a fotografi, attivisti e operatori nel campo della comunicazione, nei settori della carta stampata, radio, televisione, cinema documentario e nuovi media, il premio si articola in due sezioni: la prima intende premiare, con un contributo massimo di 5.000 euro, indagini e servizi da realizzare in relazione al tema dell'anno; la seconda invece riguarda la selezione di un lavoro pubblicato nel 2014 sempre sul tema dell'anno, con un premio di 1.000 euro. La scadenza per entrambe le sezioni è prevista per il 30 Aprile e la premiazione si svolgerà Sabato 23 Maggio al Caffè Letterario, Le Murate.

Si tratta quindi di un'iniziativa che vuole promuovere e sostenere un progetto giornalistico curioso, coraggioso e eticamente rigoroso, legato ad un'intuizione o una scoperta che merita di essere approfondita, analizzata e raccontata; una ricerca caratterizzata da uno spirito controcorrente e da una cultura dell'informazione volta concretamente alla formazione e trasformazione dei nostri comportamenti di vita, in cui la riscoperta della terra e dell'agricoltura contadina nel rispetto dell'ambiente e delle energie siano i propositi e i valori su cui fondare la società del futuro. Questo perchè fare informazione significa indurre alla riflessione, creare critiche costruttive e contribuire alla creazione di un pensiero critico, valutativo e autonomo nel cittadino da cui possano nascere idee attive in grado di evolvere e mettere in discussione, quando ce n'è bisogno, "lo status quo". E in questo caso, si mette in discussione il cibo, la sua produzione, distribuzione e commercializzazione tutt'altro che democratica e egualitaria, rivolgendo l'attenzione, prima e oltre che alle istituzioni, all'individuo e alle sue abitudini quotidiane, perchè alla fine è (anche) "una questione di stile" (di vita).

Il premio è organizzato da Controradio, Controradio Club e l'Associazione "Sabrina Sganga" con il contributo di Regione Toscana, Banca Etica, Oxfam Italia e Cospe; e con il patrocinio dell'Università di Scienze Politiche "Cesare Alfieri", Legambiente e Cesvot.

Per informazioni: www.premiosabrinasganga.it

di Alice Santaniello