Al via
dal 24 aprile la
79a "Mostra Internazionale dell'Artigianato" alla
Fortezza da Basso di Firenze. Per dieci giorni
fino al 3 Maggio dalle ore 10.00 alle 22.30, 55.000 mq, oltre
800 espositori,
45 paesi esteri ospiteranno iniziative, dimostrazioni dal vivo, incontri con maestri artigiani e giovani talenti.
Il futuro è il punto focale della manifestazione, e futuro vuol dire giovani: a loro è indirizzata la nuova campagna di comunicazione, che apre l'evento ai
social media; tutti i visitatori infatti, iscrivendosi al sito
www.eventbrite.it/mostrainternazionaledellartigianato, avranno la possibilità di postare le proprie foto dell'evento utilizzando l'hashtag #mostrart2015 e partecipare al
concorso fotografico su Instagram. Le quattro migliori immagini riceveranno in omaggio una stampa dell'illustratrice fiorentina Virginia di Giorgio, in arte Virgola, autografata dall'autrice stessa.
Dopo il successo dell'anno scorso, torna
Bellezza e Benessere, il settore dedicato alla cosmesi dedicato alla donna, ma anche all'uomo, con un settore
T-Riciclo Green Market interamente dedicato al riciclo e all'eco-sostenibilità e
Centopercento, uno spazio riservato ai giovani talenti emergenti impegnati con le loro opere a coniugare il saper fare con materiali e tecniche di lavorazione originali. Oggetti unici, 100% fatti a mano, con sempre in testa il
rispetto dell'ambiente e il riciclo creativo.
All'insegna della sostenibilità
Centopercento Bio fa il suo ingresso in mostra, all'interno del padiglione
Gusto. Dedicato ad aziende italiane di prodotti biologici certificati e a
km zero, presenti anche proposte per i consumatori vegetariani e vegani e un'ampia offerta di prodotti senza glutine.
Spazio anche alla moda con la mostra
"Dalla testa ai piedi. L'artigianato d'arte nelle collezioni e nei musei d'impresa in Italia", un viaggio nell'artigianalità made in Italy con l'esposizione di abiti ed accessori per ripercorrere la storia dei protagonisti della moda italiana nel mondo.
In concomitanza con
EXPO 2015 grande attenzione verrà data al cibo. All'interno dello spazio "
Le delizie di Leonardo Romanelli"
tutti i giorni dalle 11 alle 21 chef toscani si alterneranno in
cooking show, in diretta streming su
Periscope, con ricette ispirate proprio ai valori dell'EXPO. Per la prima volta alla direzione artistica, il critico gastronomico fiorentino propone anche un doppio
contest: la migliore zuppa inglese e la frittata perfetta saranno cucinate e giudicate da un pool di esperti. Non solo cucina, ma anche
degustazioni di vari prodotti, dal vino all'olio extravergine, alla pasta, al te, al caffe, al cioccolato con sorprese ogni giorno. Protagonisti di un'intera giornata il
2 Maggio il
vegetariano e il vegano con un programma ricco di appuntamenti, educational e assaggi. All'interno del padiglione anche la mostra fotografica "
Il silenzio del gusto", 13 scatti di
Paolo Matteoni con
Isabella Sorino aiutano a scandire il quotidiano leggendone le pause dedicate al piacere del cibo e alla soddisfazione della gola. L'installazione sarà visitabile tutti i giorni.
Ospite d'onore di quest'anno il Tibet, che porterà alla fiera tutto il fascino delle sue opere e manifatture artistiche. La regione rischia di perdere la produzione di tali opere a causa della mancanza di incentivi e di non avere la
possibilità di far conoscere le sue creazioni nel mercato internazionale. Per questo Firenze opera concretamente con questa iniziativa, sostenendo i valori delle creazioni artigianali, preservandole e presentandole a un grande pubblico come quello della Fiera. A fianco dell'area commerciale un ampio spazio culturale per far conoscere l'affascinante civiltà tibetana: in programma
dimostrazioni di scrittura e arte della calligrafia tibetana. Da non perdere la cerimonia delle sabbie colorate del
Mandala, con la partecipazione di sei monaci buddhisti. Il Mandala rappresenta, secondo i buddhisti, il processo mediante il quale il cosmo si è formato dal suo centro; attraverso un articolato simbolismo consente una sorta di viaggio iniziatico che permette di crescere interiormente. Al termine del lavoro, il mandala viene distrutto e disperso in acqua o in aria con una breve cerimonia che
coinvolgerà anche il pubblico.
Fa il suo ingresso in fiera per il primo anno l'arte orafa italiana con
OroArezzo Experience, preview di "OroArezzo 2015", il Salone Internazionale dell'oreficeria e gioielleria di Arezzo Fiere e Congressi. Un'occasione per allargare il raggio di azione della mostra attraverso la collaborazione con altre fiere italiane, grazie all'accordo con
AEFI (Associazione Enti Fieristici Italiani) e il Ministero dello Sviluppo Economico, per
internazionalizzare la fiera in vista dell'80° edizione che si terrà l'anno prossimo. "E' giusto che ci sia un impegno forte delle istituzioni a favore della
crescita della competitività - aggiunge l'Assessore alle attività produttive
Gianfranco Simoncini - Per questo l'80% dei fondi disponibili per i prossimi sette anni andranno
a favore della piccola e media impresa, di cui l'artigianato fa parte. Per coprire le spese delle imprese per
tirocini formativi e favorire l'
ingresso dei giovani nel mondo del lavoro".
Una ricca edizione questa, anche se la 79esima sempre attuale e interessante sia per gli operatori che per il pubblico, grazie all'allestimento di
ARTEX che scommette sulla tradizione e valorizza l'artigianato che ha reso la Toscana famosa in tutto il mondo. L'assessore allo sviluppo economico
Giovanni Bettarini dichiara: "La mostra è una grande
tradizione fiorentina che ci rende orgogliosi, attraverso la sua
innovazione si arriva all'industria del futuro". In quest'ottica il
Comune di Firenze lancia il
progetto "
Giovani artigiani del futuro" per favorire la
partecipazione gratuita di giovani makers e far conoscere le loro produzioni.
L'organizzazione della mostra è stata possibile grazie alla Regione Toscana, al Comune di Firenze e alla Camera di Commercio di Firenze in collaborazione con CNA e Confartigianato e Firenze Fiera.Ulteriori informazioni sul sito:
www.mostraartigianato.itdi Irene Giuffrida