Si è svolta nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio la commemorazione dell'insediamento della Camera dei deputati della IX legislatura del Regno d'Italia, nell'ambito delle celebrazioni del 150° anniversario di Firenze Capitale d'Italia.

La cerimonia ha visto la solenne partecipazione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che così è intervenuto, in riferimento ai recenti attacchi terroristici che hanno colpito il cuore di Parigi e di tutta Europa: "Non sradicheremo l'odio facendolo entrare nelle nostre vite e nella nostra civiltà. Il terrore vuole snaturarci: noi non ci piegheremo, non ci faremo rubare il nostro modello di vita".

Ha poi preso la parola il sindaco Dario Nardella, ricordando i fatti di Parigi ed esprimendo cordoglio e amicizia verso i cugini francesi. Il sindaco ha poi proseguito, sottolineando il valore e l'importanza dell'anniversario di Firenze Capitale: "Credo che le celebrazioni e i festeggiamenti che hanno accompagnato Firenze lungo tutto questo anno, a ricordare il 150° anniversario della proclamazione di capitale del Regno di Italia, siano stati occasione di riscoperta della nostra cultura e identità, del ruolo di città protagonista della storia e di incontro tra le culture - e ha concluso, con un messaggio rivolto a tutta la cittadinanza - In questa giornata vogliamo dire che le sfide di 150 anni fa non sono più difficili e avvincenti di quelle odierne, che il destino di un popolo e di una città ci è trasmesso dalle generazioni che hanno vissuto prima di noi, ma il cui cammino sta oggi a noi tracciare; per dire da Firenze, dove è custodita la magnificenza di opere artistiche e architettoniche che apparivano impossibili da realizzare agli occhi dei contemporanei, che nulla possiamo dare per scontato, nulla prescinde dalla nostra ferma e profonda volontà di cambiare e migliorare, per le future generazioni”.

Alla cerimonia hanno partecipato anche gli attori Stefano Accorsi e Laura Morante che con alcune letture hanno ricreato l'atmosfera della prima seduta del Parlamento a Firenze: Accorsi ha letto il "Discorso della Corona" pronunciato da Vittorio Emanuele II all’apertura della legislatura, mentre alla voce di Laura Morante è stata affidata la risposta al Discorso.

Non sono mancati anche intensi momenti musicali, grazie alla presenza della Filarmonica Gioacchino Rossini che ha eseguito l'Inno nazionale e l'Inno alla Gioia. 

A.T.