Da sabato le previsioni meteo confermano l'arrivo di "Attila", che porterà ad un crollo delle temperature di circa 15°, oltre al maltempo ed alla neve sulle Alpi e sugli Appennini.
L’assessore all'ambiente e alla protezione civile Alessia Bettini e la responsabile della protezione civile del Comune di Firenze Patrizia Verrusio hanno presentato l’aggiornamento del piano adottato nel 2011 sul rischio in caso di “neve, ghiaccio e basse temperature”.
Le precipitazioni nevose e il ghiaccio provocano disagi e difficoltà su tutto il territorio comunale, per quanto riguarda la circolazione dei mezzi e la salute delle persone.
Oltre ai servizi che saranno offerti dalla protezione civile, è importante che le persone in buona salute contribuiscano al superamento del momento critico, aiutando a rimuovere la neve nei marciapiedi, a spargere il sale nelle aree pulite in previsione di gelo e ad abbattere eventuali ghiaccioli o lame di neve pendenti dai cornicioni e dalle gronde.
In caso di nevicata, a tutela dell’incolumità propria e degli altri, è consigliato seguire le seguenti norme:
Il piano attuato informerà i cittadini sui livelli d’allerta con dei codici: giallo, verde e rosso.
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Il comune di Firenze ha inoltre presentato anche il piano riguardante il “Rischio sismico”, basandosi sugli eventi che hanno colpito la città del Mugello nel 1919 e la città di Firenze nel 1895.
Il capoluogo Toscano si trova nella zona sismica 3, dove i terremoti sono rari ma intensi. Inoltre, essendo un fenomeno imprevedibile , è molto importante essere informati su come comportasi prima, durante e dopo il terremoto.
“La prima difesa del cittadino è il sapere” ha dichiarato la responsabile della protezione civile Patrizia Verrusio.
Il piano prevede la messa in sicurezza della popolazione e alcune norme di comportamento indispensabili a non mettere in pericolo la vostra vita e quella dei familiari.
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