Manager e amministratori pubblici under 40, giovani talenti del mondo della politica e delle istituzioni: sono loro i beneficiari di Eunomia Master, il corso di alta formazione politico-istituzionale organizzato dall'Associazione Eunomia e la cui undicesima edizione, al via il prossimo 19 febbraio, è stata presentata stamani presso il Gabinetto Scientifico Letterario GP Vieusseux.

Uno dei suoi co-fondatori è il Sindaco di Firenze Dario Nardella, il quale è intervenuto durante la presentazione ricordando la nascita di questo Master: "E' un'avventura iniziata 12 anni fa, quando ero ancora un consigliere comunale in erba. Il Master nacque perché l'allora Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi denunciò l'assenza di una classe dirigente in Italia". In questi anni, come evidenziato da Nardella, qualche passo avanti è stato compiuto, ma c'è ancora molto da fare: "La formazione politica è sempre fanalino di coda delle priorità del nostro Paese, mentre questo compito non è più rinviabile". Un compito che, a Firenze, viene quindi svolto da Eunomia Master, rappresentando così un unicum in tutta Italia: il suo obiettivo è infatti favorire la crescita, l'aggiornamento professionale e personale della classe dirigente candidata a governare il Paese del domani, insegnando loro "non a vivere di politica - come sottolineato da Nardella - ma a vivere per la politica". Lo stesso sindaco, oltre ad esserne promotore, è stato "fruitore a piene mani di Eunomia", come ha voluto ricordare: "Mi è servito per arrivare dove sono arrivato, governando una città tanto importante come Firenze. E come me - ha aggiunto - tanti giovani sono passati da Eunomia e ricoprono oggi importanti cariche in tutta Italia". 

Il corso si rivolge a giovani provenienti da istituzioni, enti locali, imprese, partiti, università e sindacati. Per formarli adeguatamente e renderli pronti a prendere, in futuro, le redini del Paese, Eunomia Master conferma anche quest'anno la sua formula vincente: un percorso formativo altamente qualificato, a contatto con autorevoli docenti e relatori di spicco del panorama politico, finanziario, culturale e imprenditoriale, sia italiano che europeo. Combinando il quadro internazionale con un'attenzione specifica al territorio, Eunomia Master offre numerose occasioni di approfondimento, con metodi didattici propri della formazione post-universitaria, ma anche di socializzazione, per condividere esperienze, riflessioni e obiettivi insieme a docenti e relatori. Ogni anno il Master si distingue per un tema generale e quello scelto per questa undicesima edizione dimostra quanto il corso "sia sempre nel cuore dell'attualità", come evidenziato da Nardella: il tema è "L'Italia nella transizione: territori, istituzioni, reti", un filo rosso che andrà a unire le quattro diverse sessioni di lavoro articolate tra febbraio e aprile 2016. I principali argomenti che verranno affrontati a Villa Morghen, sede del Master alle porte di Firenze, saranno lavoro, welfare, energia, imprese, globalizzazione, reti informatiche, riforme istituzionali e immigrazione. Come dichiarato dal presidente di Eunomia Enzo Cheli, "anche questa XI edizione conferma il progetto formativo che Eunomia ha sempre seguito fin dalla sua fondazione: offrire ai giovani già impegnati nel mondo del lavoro occasioni per la migliore comprensione dei mutamenti in atto nella realtà economica, sociale e politica del nostro Paese, anche alla luce delle tendenze presenti nel quadro europeo e mondiale". Focus particolare, quest'anno, sarà posto su un altro argomento di stringente attualità e segno del mutamento che è in atto in Italia, ovvero quello delle Città Metropolitane: "Si tratta ancora un'entità astratta - ha dichiarato Nardella - ma parlarne significa parlare del territorio. Non dobbiamo perdere questa opportunità, altrimenti rischieremo di produrre una distanza siderale dalle esperienze più avanzate degli altri Paesi Europei". Fondamentale, quindi, un momento di approfondimento del tema e soprattutto qui, a Firenze, osservatorio particolare e "faro" per le altre città metropolitane italiane, coordinate proprio dal capoluogo toscano all'interno di Anci.

Tanti gli ospiti illustri, di chiara fama e professionalità, che saliranno in cattedra durante questa undicesima edizione: oltre al sindaco Nardella, segnaliamo la partecipazione, tra gli altri, dei giudici della Corte Costituzionale Giuliano Amato e Augusto Barbera; del Ministro per le Riforme Maria Elena Boschi; del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Tommaso Nannicini; di Cosimo Pacciani, Chief Risk Officer at European Stability Mechanism; di Marco Bardazzi, Executive Vice President e Direttore Comunicazione Esterna ENI; di Thierry Vissol, Marcello Messori e molti altri ancora. Ad aprire il Master (19-20 febbraio) sarà il sindaco Nardella con la sessione di lavori dal titolo "Sociale e Solidarietà", dove insieme ad altri illustri ospiti si parlerà di sostenibilità del welfare, delle novità del lavoro, di immigrazione e territori. La seconda sessione (4-5 marzo) sarà dedicata a "Imprese e Nuovi Distretti", con i focus "Ricerca, territorio e innovazione", "Imprese: Internazionalizzazione e Globalizzazione", "Reti di impresa e Nuovi Distretti". La terza sessione (18-19 marzo) tratterà di "Reti Energetiche, informatiche e trasporti" con tre diversi focus: "ICT e reti: modelli ed evoluzioni", "Trasporti e nuova mobilità", "Energia: quali prospettive". L'ultima sessione (1-2 aprile) sarà dedicata a "Quali istituzioni per gestire il nuovo? (Comuni, Città Metropolitane, Stato, Regioni, Ue)" con due panel su "Europa, Stati, Governi locali" e "Città metropolitane: lo stato dell'arte". L'incontro conclusivo di sabato 2 aprile sarà una tavola rotonda sul tema "Quale Italia per l'Europa" che vedrà intervenire, tra gli altri, i già citati ministro Boschi e i due giudici Amato e Barbera.

I partecipanti di questa undicesima edizione sono 53, tutti impegnati nel mondo della politica e delle istituzioni: manager, sindaci, assessori, consiglieri comunali, dirigenti pubblici, segretari di partito e assistenti parlamentari selezionati dal Comitato scientifico di Eunomia sulla base del merito e del curriculum. Tutti gli eunomisti partecipano al Master grazie alle borse di studio erogate dai sostenitori.

Eunomia Master ha ottenuto il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Regione Toscana, del Comune di Firenze e della Città Metropolitana di Firenze.

Per maggiori informazioni: www.eunomiaonline.it

di Alessandra Toni