Un progetto sociale, rivolto ai giovani tecnoagers (nativi digitali) che in Rete possono commettere reati, ma anche esserne vittime. Sabato 3 Marzo, dalle ore 9.30, alla Sala ex Leopoldine in piazza Tasso, è in programma il convegno dei ragazzi “Look Up! Yes I Care” per la conclusione del secondo anno del progetto “Bullo in Rete”. Inserito nell'ambito de “Le Chiavi della Città” il progetto è stato realizzato grazie al Comune di Firenze – Quartiere 1, Ministero della Giustizia – Dipartimento Giustizia minorile ed Onap – Osservatorio Nazionale Abusi Psicologici.

Il percorso, attraverso un'azione formativa/preventiva, ha l’obiettivo sia di contrastare il fenomeno del Bullismo / Cyberbullismo, sia di contribuire allo “sviluppo della cultura della responsabilità e della legalità nel quadro delle azioni di prevenzione e di contrasto del disagio giovanile”.
Necessario pertanto porre un argine alle sollecitazioni dettate dai modelli aggressivi e devianti; un chiaro confine tra lecito e illecito, tra realtà e finzione. Fondamentale, dunque, la funzione Educativa che possa trasmettere alle nuove generazioni i necessari strumenti conoscitivi per evitare situazioni o comportamenti a rischio, che una volta innescati non saprebbero poi controllare.

L’evento sarà l’occasione per gli studenti delle classi aderenti di presentare i Project works elaborati a seguito della formazione ricevuta: saranno in questo coadiuvati dalla Compagnia teatrale giovanile Dei Girafiabe e dagli operatori O.N.A.P. che li hanno seguiti nelle attività didattiche in classe.

Saranno presenti la Vicesindaca del Comune di Firenze, il Presidente del Quartiere 1 del Comune di Firenze e la dr.ssa Enrica Pini del Centro Giustizia Minorile della Toscana ed Umbria.

Iniziativa in collaborazione con Radio Toscana, Studio Logos e Compagnia dei Girafiabe.

Info: www.onap-italia.org - www.comune.fi.it