Un concorso video a tematica gay, lesbica e transgender organizzato da Ireos - Centro servizi autogestito della comunità queer fiorentina in collaborazione con il Portalegiovani. E' questo il significato di "Videoqueer", la manifestazione giunta alla sua seconda edizione che si inserisce all'interno del Florence Queer Festival, una rassegna di cinema e video a tematica gay, lesbica e transgender curata da Ireos. Videoqueer è il primo evento del Gay Pride toscano 2004, che si compone di una serie di iniziative di carattere culturale, sociale e politico concentrate soprattutto nei mesi di maggio e giugno. L'iniziativa è stata presentata in Palazzo Vecchio dall'assessore alle politiche giovanili e pari opportunità Daniela Lastri, da Bruno Casini e dai rappresentanti dell'associazione Ireos Paolo Baldi e Riccardo Pieralli. "Questa iniziativa verrà fatta conoscere attraverso il Portalegiovani che è una realtà di comunicazione e di informazione per i giovani della città - ha spiegato l'assessore Lastri - oltre a offrire opportunità, come questa, di promozione dello sviluppo della creatività giovanile in tutti i modi e su tutti i temi, in questo caso con video e brevissimi documentari i giovani saranno chiamati a raccontare l'universo queer". La partecipazione al concorso è gratuita e i video (in formato vhs e della durata massima di 3 minuti) dovranno pervenire entro il prossimo 30 aprile a Ireos c/o Mail Boxes Etc. Casella 101, Corso Tintori 39r, 50122 Firenze. Il bando del concorso e il formulario sono disponibili anche nel sito www.portalegiovani.comune.fi.it, mentre ulteriori informazioni possono essere richieste all'indirizzo info@florencequeerfestival.it oppure ad Ireos Via de' Serragli 3 - 50124 Firenze Tel/Fax: 055 216907, e-mail: info@ireos.org. Tra tutti i video i migliori verranno selezionati dagli organizzatori e proiettati durante il Florence Queer Festival, che si svolgerà a Firenze dal 31 maggio al 4 giugno 2004, sempre nell'ambito del Pride toscano. In quella sede, una giuria composta da esponenti del cinema e della comunità queer e da spettatori della rassegna voterà il miglior video e l'autore/autrice vincerà 500 euro e la possibilità di veder proiettato il suo lavoro nelle principali rassegne a tema italiane.

Redazione