"La decisione è prerogativa del Capo dello Stato, con Ciampi pacta servanda sunt". L'idea del premier Silvio Berlusconi di votare a maggio è durata meno di una giornata, dopo il muro dell'opposizione, ma soprattutto il no dell'Udc. Andremo a votare il 9 aprile con 14 giorni in più di legislatura.