A metà del secolo ci saranno oltre 11 milioni di italiani in meno, ma la popolazione della penisola
diminuirà soltanto di poco più di 5 milioni di abitanti in virtù dell'immigrazione. È quanto emerge dalle previsioni di Eurostat sulle tendenze demografiche in Europa che indicano inoltre che nel 2051 ci saranno due persone in età da lavoro (tra 15 e 64 anni) per ogni pensionato, a fronte delle quattro attuali.