Un ordigno è esploso a Kabul, in Afghanistan, venerdì al passaggio di un convoglio italiano: due
gli alpini rimasti uccisi, mentre altri quattro sono feriti. L'attentato è avvenuto nella zona a sud-est della capitale dove il convoglio, composto da due veicoli blindati Puma, stava svolgendo un pattugliamento. I soldati sono stati subito soccorsi, ma due di loro sono morti in ospedale.
I talebani hanno rivendicato l'attentato.
Le vittime sono il tenente Manuel Fiorito, del secondo reggimento alpini di Cuneo, e il maresciallo ordinario Luca Polsinelli, del nono reggimento alpini dell'Aquila. Feriti, invece, il caporalmaggiore scelto
Salvatore Giarracca, il caporalmaggiore scelto
Massimiliano Clementini, il caporalmaggiore scelto
Emanuele Rivano, e il primo caporalmaggiore
Salvatore Mastromauro, tutti del secondo reggimento alpini di Cuneo.