Il 60% degli italiani è molto o abbastanza d'accordo sull'affermazione che "i problemi di salute possono essere legati all'alimentazione errata",
mentre il 45% è a dieta, per perdere peso o a fini di prevenzione. Sul mercato, l'incremento dei consumi di alcune merceologie innovative va dal 3% degli integratori al 17% dei più recenti ed innovativi yogurt probiotici o anticolesterolo. In generale, il 33% degli italiani è favorevole all'integrazione e all'arricchimento con elementi e principi attivi degli alimenti oggi troppo impoveriti. Sono alcuni dati dell'indagine "Il cibo del futuro ed il futuro del cibo per un benessere diffuso", organizzata da RiminiFiera e Dietetica srl e realizzata da Ac Nielsen su 17.000 individui sopra i 14 anni appartenenti a 6.000 famiglie italiane.