Martedì 23 maggio a Firenze
saranno oltre 200 gli studenti che in Palazzo Vecchio
incontreranno alcuni dei magistrati e dei poliziotti in prima linea nella lotta alla mafia. Tra questi uno degli investigatori dello Sco (il servizio centrale della polizia di stato) che ha partecipato alla cattura del capo di Cosa Nostra Bernardo Provenzano. Gli studenti hanno partecipato ad un concorso per ricordare la morte del giudice
Giovanni Falcone, della moglie e dei tre agenti di scorta e il sacrificio di
Paolo Borsellino, stragi avvenute nel 1992. I ragazzi sono stati scelti proprio fra coloro nati in quell’anno.
Sarà una giornata per condannare ogni forma di criminalità e per non dimenticare.