Sovraffollamento delle carceri e alta percentuale di detenuti stranieri. Questi i dati più significativi contenuti nel rapporto sugli istituti penitenziari della
Toscana realizzato dalla Fondazione Michelucci in collaborazione con la Regione ed il Provveditorato regionale all’amministrazione penitenziaria.
A fronte di una capienza regolamentare degli istituti toscani pari a 2707 unità e ad una ‘capienza tollerabile’ di 3765 unità, in realtà sono 4102 le persone recluse. Il caso più eclatante in Toscana è rappresentato dal carcere di
Sollicciano, a Firenze: 447 la capienza regolamentare, 995 i presenti. I cittadini con cittadinanza non italiana ospitati nel sistema penitenziario toscano sono ben 1628, il 41% del totale. Resta bassa la presenza femminile, 189 donne. I detenuti con problemi di tossicodipendenza reclusi sono 1226 in sensibile aumento rispetto al 2000.