"Nonostante la mia pubblica richiesta di essere sedato per staccare il respiratore, nessuno vuole prendersi questa responsabilità. Quindi, l'unica via percorribile resta quella della disobbedienza civile che -insieme a Marco Pannella e ai compagni radicali- non potremmo e non potremo far altro che mettere in pratica un giorno da decidere. P.Welby".
E' quanto afferma in una lettera Piergiorgio Welby, vicepresidente dell'associazione Coscioni in una lettera inviata ai Presidenti e ai membri delle Commissioni Sanità e Giustizia di Senato e Camera, e per conoscenza, ai Presidenti dei due rami del Parlamento.