Una proposta per la
mappatura dei valori di
diversità biologica dell'Arno, e per la
conservazione ambientale attraverso opere di riduzione del rischio idraulico. Sono questi i temi cui sono dedicati i due volumi presentati oggi in Palazzo Vecchio e realizzati dall'
Autorità di Bacino dell'Arno. I titoli e gli autori dei due volumi sono, rispettivamente,
"Linee guida per la caratterizzazione della biodiversità nelle fasce fluviali" di Gianluca Galli e
"Ricostruire reti ecologiche nelle pianure. Strategie e tecniche per progettare nuove zone umide nelle casse di espansione" di Carlo Scoccianti. Il primo rappresenta un primo passo verso la costruzione di un
Atlante della biodiversità del corso del fiume, l'atro le possibilità
nuovi habitat nelle casse di espansione, ed esamina su dieci casi le tecniche di progettazione e direzione dei lavori. "Abbiamo particolarmente apprezzato questi due volumi - ha detto l'
assessore comunale all'ambiente Claudio Del Lungo - proprio per la considerazione dell'aspetto naturalistico fondamentale per la salvaguardia delle biodiversità e degli eco-sistemi fluviali che sono elementi sostanziali di tutela del territorio inscindibili dalla messa in sicurezza idraulica di un bacino delicato e importante come quello dell'Arno".