"Oltre ogni violenza". E' un
8 marzo tinto con i colori dell'impegno e della civiltà, quello ricordato dalla Regione Toscana nel 2007, centrato su un fenomeno di proporzioni allarmanti che emerge in tutta la sua gravità: la violenza contro le donne.
Nell'anno mondiale dedicato proprio alle pari opportunità, l'impegno civile della Regione si coniuga con quello di altri due soggetti (CGIL, nell'anno del suo centenario, e ANED, associazione di deportati)
nel ricordo di un 8 marzo ormai lontano: quello del 1944, quando dalla stazione ferroviaria di Firenze partirono i treni dei deportati per Mauthausen dopo la repressione in seguito allo sciopero generale di primi di marzo.
La manifestazione, con ingresso gratuito e aperitivo finale,
si tiene al Teatro di Rifredi (Firenze, via Vittorio Emanuele 203)
alle ore 15 di giovedì 8 marzo. Con l'assessore regionale Susanna Cenni interverranno cinque protagoniste nel difficile cammino per l'affermazione dei valori di accoglienza e di vita: la giornalista Sandra Bonsanti, la parlamentare Olga D'Antona, il magistrato Ornella Galeotti. Ci saranno anche Bianca Paganini, dell'associazione ex deportati, e Anna Maria Romano, responsabile del coordinamento donne CGIL in Toscana. Segue (ore 16:30) un recital di Anna Meacci.