La
Iprei di Carlo Rinaldini, attuale patron del gruppo Pagnossin cui fa capo la Richard Ginori di Sesto Fiorentino, e la
finanziaria Starfin, hanno annunciato ieri il raggiungimento un
accordo che prevede il passaggio a quest'ultima del 50,8% della Pagnossin e quindi anche il controllo della storica manifattura di porcellane.
Massima cautela è stata espresssa dalla Rappresentanza sindacale unitaria (Rsu), che ha ribadito che i lavoratori continueranno a presidiare lo stabilimento di viale Giulio Cesare per "impedire il passaggio a coloro che non vogliono il bene della Richard Ginori", e la
necessità di un confornto da parte della eventuale nuova proprietà sul terreno di un piano industriale che rilanci l'azienda mantenendo la peculiarità manifatturiera, salvaguardi i livelli occupazionali e confermi la realizzazione dell'atteso nuovo stabilimento.