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giovedì 28 marzo 2024

''mille e una vela'' Partecipa l'ateneo

07-08-2007
L'Università degli Studi di Firenze con il suo Corso in Disegno Industriale parteciperà al concorso interuniversitario “Mille e una vela per l'Università” indetto nel Novembre 2006 dalla Facoltà di Roma Tre e rivolto a tutte le Università italiane . Il concorso prevede, all'interno dei parametri progettuali di riferimento indicati nel bando,la progettazione e la realizzazione, da parte degli studenti degli Atenei partecipanti, di derive in legno di 4,60m di lunghezza e 2,10m di larghezza armate con randa, fiocco e gennaker. Obiettivo finale della manifestazione è una regata che avrà luogo nelle acque antistanti Porto S. Stefano all'Argentario (GR) dal 21 al 23 Settembre 2007 e che sarà accompagnata dall'esposizione dei lavori di tutti gli Atenei partecipanti: alla competizione in acqua si affiancherà, così, l'incontro a terra tra equipaggi, studenti, professori, addetti ai lavori e pubblico per un confronto diretto tra le differenti esperienze progettuali e costruttive. Il Corso di Laurea in Disegno Industriale dell'Università degli Studi di Firenze, con il Laboratorio di Modellistica e Prototipi ad esso afferente, concorrerà alla suddetta iniziativa dell'Università di Roma Tre rappresentando la Toscana con due progetti di deriva, in via di realizzazione, dal nome di “Guelfa” e “Ghibellina”, con caratteristiche e tecniche costruttive completamente diverse tra loro. Guelfa è una barca a spigolo caratterizzata da entrate molto fini e volumi maggiori a poppa con un baglio massimo molto arretrato e fondo quasi piatto: la sua realizzazione è interamente in compensato marino col metodo del "cuci e incolla" suggerito dall'architetto Rodolfo Foschi che sta seguendo la progettazione e aiutando i ragazzi nella loro prima esperienza nautica. Ghibellina, invece, ispirata al velocissimo skiff olimpico “49er”, ha uno scafo a carena tonda e linee molto più slanciate grazie al ridotto baglio massimo spostato quasi all'estrema poppa: la ostruzione, in questo caso, per poter realizzare le forme tonde e molto stellate a prua e contare su una maggiore rigidità della struttura, è in lamellare di mogano con resina epossidica: gli studenti sono affiancati dai Cantieri Pezzini di Viareggio per imparare il più tradizionale metodo della costruzione in fasciame. Il Corso di Laurea in Disegno Industriale dell'Università degli studi di Firenze si trova così, per la prima volta, ad applicare tutta l'esperienza formativa dello Yacht Design, esercitata da anni nei suoi corsi universitari, in una competizione nazionale, con la volontà di ampliare il suo percorso didattico nell'ambito della progettazione nautica e con lo scopo di realizzare un vero natante competitivo. Il know how progettuale del Corso di Laurea in Disegno Industriale e l'esperienza acquisita con il Laboratorio di Modellistica e Prototipi sono così uniti in un progetto che faccia emergere e valorizzi le idee progettuali degli studenti affiancandole, col contributo di docenti e neolaureati, all'esperienza tecnico-scientifica di professionisti e specialisti del settore nel territorio fiorentino e più in generale toscano.