Una pedalata di 23 chiloetri, dal ponte di Signa a quello di Santa Trinita a Firenze, lungo i sentieri della lotta per la Liberazione nella Provincia di Firenze, attraverso i ponti che solcano l'Arno, quali luoghi-simbolo della distruzione che porta con sé la guerra. Si chiama "Liberi di pedalare", ed è la nuova iniziativa organizzata dai Comuni di firenze e Signa per ricordare le stragi compiute dai nazi-fascisti durante la Seconda Guerra Mondiale. La pedalata si svolgerà domenica 9 settembre, con ritrovo fissato alle 9 in piazza Cavour a Signa: da qui la carovana a due ruote attraverserà la passerella sull'Arno che ha sostituito il ponte del 1100 distrutto nel 1944 dalle mine dei Tedeschi, per proseguire poi verso Lastra a Signa, Scandicci, Firenze (piazza Tasso e poi ponte Santa Trinita), Campi Bisenzio e parco dei Renai, con ritorno di nuovo a Signa. Hanno fornito alla propria adesione alla manifestazione campioni del ciclismo come Francesco Casagrande, Franco Bitossi, Dario Pieri e Roberto Poggiali, oltre all'ex commissario tecnico della nazionale Alfredo Martini. E' possibile partecipare partendo sia da Signa, sia dagli altri Comuni che si trovano lungo il percorso, oppure aggregandosi nello svolgimento della manifestazione. Ogni amministrazione organizzerà sul proprio territorio una piccola celebrazione nei pressi del luogo distrutto dal passaggio del fronte e un piccolo punto ristoro/spazio distribuzione magliette.