La Procura di Prato ha aperto un'inchiesta sul caso della 34enne cinese morta di parto all'ospedale cittadino. Il sostituto procuratore Benedetta Foti ha disposto l'autopsia sul corpo della donna. La Commissione regionale voluta dalla Regione Toscana appare confermare l'ipotesi di una tragica fatalità. L'assessore regionale alla salute Enrico Rossi in una relazione ufficiale ha definito 'tempestivo' l'intervento dei medici e 'accettabili' i tempi di intervento. L'ASL 4 fa sapere che la piccola Ja-Bei si alimenta bene, gode di ottima salute ed e' accudita con molta attenzione e affetto da parte del personale medico ed infermieristico. In queste ore a Prato si e' scatenata una gara di solidarieta' tra cittadini e associazioni per occuparsi della bambina in attesa che l'Asl riesca a rintracciare in Cina il padre. Ladonna era venuta a partorire in Italia perché era alla terza gravidanza e voleva evitare le pesanti multe previste dal sistema di controllo delle nascite del governo cinese.