Città di Firenze
Home > Webzine > Firenze leader per qualità di vita
venerdì 19 aprile 2024

Firenze leader per qualità di vita

20-01-2004
E' Firenze la città italiana dove si registra la migliore qualità della vita. Al Sud va invece la maglia nera con Messina fanalino di coda. Secondo l'indagine del Sole 24 ore, tutti i capoluoghi e le maggiori città meridionali occupano le ultime posizioni nella lista del dove si vive meglio. Ma la vera novità 2003 sono le grandi città: Milano si colloca al secondo posto. Roma si afferma all'ottavo posto. Al terzo posto Arezzo che rafforza la classifica della Toscana.

Il Sindaco di Firenze Leonardo Domenici: "Un primato importante"

"Questo primato, che riguarda non solo la città, ma tutto il territorio metropolitano, non può che essere un motivo di orgoglio e di soddisfazione collettiva. Non solo per le istituzioni locali, ma per tutte le componenti della società cittadina. Credo però che il fatto che Firenze prevalga in questa graduatoria della qualità della vita sia motivo di soddisfazione più generale, perché Firenze è una città simbolo per l'Italia intera, è una città internazionale e universale". E' il commento del sindaco Leonardo Domenici sulla prestigiosa annuale pubblicazione del Dossier realizzato dal Sole 24 ore, che vede quest'anno Firenze in testa all'indagine sulla vivibilità nelle province italiane. "Scorrendo il dossier, emerge che il primato deriva da un risultato equilibrato in tutti i diversi campi e questo è un elemento importante -ha detto il sindaco- Ancor più importante è che questo riconoscimento giunga in un momento di grande dinamismo e trasformazione per la nostra città, dove sono già partiti o stanno partendo investimenti per oltre cinque miliardi di euro. Ma è altrettanto rilevante, e lo voglio sottolineare, che Firenze sia al primo posto per quanto riguarda l'offerta culturale e il tempo libero, in particolare per l'associazionismo e il volontariato. Firenze e i fiorentini hanno fama di essere un pò bruschi e diffidenti, ironici su tutto e ipercritici, ma questa è la città in cui invece è più diffusa la rete della solidarietà, dove ci si impegna di più per gli altri, per gli ultimi, per chi è meno fortunato, dove è più forte la spinta alla partecipazione, all'associazionismo solidale e culturale".