Confermato lo sciopero dell'Ataf per il prossimo 8 aprile: quattro ore di astensione dal lavoro, dalle 9.15 alle 11.45 e dalle 15.15 alle 16.45. A proclamarlo sono stati i sindacati Cobas, Cisal e Uil, per protestare la loro contrarierà all'accordo con l'azienda. Per illustrare le ragioni dello sciopero, i sindacati promotori faranno un volantinnggio giovedì e venerdì: punti critici rimangono la questione sicurezza, il premio di risultato 2007, l'orario di lavoro, le manutenzioni e pulizia dei mezzi, il salario, i servizi igienici al centro delle richieste dei lavoratori e dei sindacati che non riescono a trovare coesione. Sull'accordo si è infatti consumata una forte spaccatureall'interno della rappresentanza Sindacale Unitaria: Cgil e Cisl, favorevoli all'accordo con l'azienda, hanno annunciato nei giorni scorsi le dimissioni dei loro rappresentanti dal direttivo della RSU. E' stato così eletto un nuovo coordinatore, Fosco Menichetti, ex Cgil ma contrario all'accordo. La rottura tra le sigle sindacali ha portato Cgil e Cisl a chiedere un referendum che è stato negato, e chiedere ai loro iscritti di non non parteciparee alle assemblee dei lavoratori convocate per discutere dell'accordo. Nelle assemblee generali di tutti i lavoratori tenutesi nei giorni scorsi ha comunque prevalso la linea dei no: soltanto 3 i voti a favore la mattina su 150 contrari e solo 8 la sera su 300 contrari.