Finalmente
liberati il pistoiese Giuliano Paganini e la siciliana Iolanda Occhipinti, i due cooperanti italiani
rapiti il 21 maggio scorso in Somalia insieme ad altri operatori di Organizzazioni non governative. L'annuncio è stato dato dal Ministro degli Esteri Franco Frattini, in aula alla Camera.
Un finale positivo per una vicenda che ha tenuto col fiato sospeso parenti e amici per due mesi e mezzo, in una situazione di quasi totale silenzio stamnpa (perlatro fortemente voluto dalla Farnesina per facilitare le trattative per il rilascio). Paganini era impegnato nel ruolo di agronomo, la signora Occhipinti come amministratrice.
Attualmente i due si trovano a Nairobi, in Kenya, assistiti dall'Ambasciata italiana.
Tra qualche giorno torneranno a casa.