Nelle sale italiane "Eros", film in tre episodi firmati da
Wong Kar Wai, Steven Soderberg e Michelangelo Antonioni sarà
tagliato di 3 minuti. Il "contributo" del maestro Antonioni dedicato all'amore, è stato censurato perché alcune scene sono
state considerate troppo forti. Nella versione finale, inoltre, "Il filo pericoloso delle cose" - l'episodio realizzato dal 92enne regista ferrarese - è alla fine della pellicola e non più all'inizio, come lo ha visto il pubblico al Lido di Venezia, sempre per questioni legate alla distribuzione internazionale.