La quarta edizione dell'unico festival fiorentino sui corti si svolgerà dal 7 all’11 dicembre, tra Palazzo Vecchio e l'Istituto Stensen. A cinquantasei anni della Dichiarazione dei Diritti dell'uomo il cinema viene usato come mezzo per diffondere la consapevolezza dell’importanza dei diritti umani. "L'obiettivo rimane costante ma gli strumenti cambiano, per ottenere la massima efficacia comunicativa, soprattutto nei confronti dei giovani" ha dichiarato Marialuisa Stringa, Presidente Centro Unesco Firenze, presentando l'evento. Una sessantina di filmati, selezionati tra più di 400 proposte provenienti da tutto il mondo, si confronteranno divisi in tre sezioni: Human Rights, la cui giuria è composta da ragazzi dei licei fiorentini; Fiction e Videoarte e videoclip. Le proiezione si terranno dal 7 al 9. L'evento toccherà il culmine il 10 dicembre, giorno dell’anniversario della Dichiarazione. L'intenso programma prevede: al mattino, il convegno internazionale "Le varie vie della comunicazione per la diffusione dei Diritti Umani", a chiusura del quale verrà conferito alla memoria di Enzo Baldoni il Premio giornalistico per la pace del Centro Unesco. Nel pomeriggio premiazione dei tre registi vincitori. Alle 21, cena di beneficenza, con Alessandro Benvenuti per finanziare la costruzione di una biblioteca nel Ghan. La giornata di sabato è dedicata al "The best of", con l’occasione saranno riproposti i filmati più apprezzati delle precedenti edizioni e i vincitori di quest’anno.

di Annelisa Miglietti