Città di Firenze
Home > Webzine > Nuova programmazione settimanale del Cinema Spazio Uno di Firenze
giovedì 25 aprile 2024

Nuova programmazione settimanale del Cinema Spazio Uno di Firenze

07-10-2021
Ecco la programmazione del Cinema Spazio Uno di Firenze (via del Sole, 10) che da giovedì 7 a mercoledì 13 ottobre 2021 proietterà i seguenti film:

"L' UOMO CHE VENDETTE LA SUA PELLE" di Kaouther Ben Hania
Un corpo trasformato in un’opera d’arte vivente, fotografato, esposto in un museo, messo all’asta. Può sembrare una storia assurda quella del film "L’Uomo che vendette la sua pelle", ma è molto più reale e attuale di quello che potreste immaginare. Il viaggio della pellicola della regista Kaouther Ben Hania inizia alla 77° Mostra di Venezia, dove ottiene il premio Orizzonti per la Miglior Interpretazione Maschile (all’esordiente Yahya Mahayni) e il premio per l’inclusione Edipo Re; prosegue poi agli Oscar 2021 dove viene nominato come miglior film internazionale, primo titolo tunisimo a ricevere la nomination. Ora "L’Uomo che vendette la sua pelle" arriva dal 7 Ottobre nelle sale italiane grazie a wanted Cinema. La storia che la regista mette in scena è ispirata alla celebre opera d’arte vivente Tim 2006-2008, dell’artista belga Wim Delvoye (che compare anche in un cameo nel film). Kaouther Ben Hania si ispira a questa vicenda, che già tanto racconta del mondo dell’arte contemporanea, e la rende ancora più stratificata, politica, intrecciando in essa nuove problematiche etiche, spingendo così la riflessione in zone ancora più paludose. «L’Uomo che vendette la sua pelle è un progetto nato dall’incontro di due mondi – ha spiegato la regista – quello dell’arte contemporanea e quello dei rifugiati politici. Da un lato abbiamo un mondo fatto di elite in cui libertà è la parola chiave, dall’altro un mondo fatto di sopravvivenza influenzato dagli eventi attuali in cui l’assenza di scelta è la preoccupazione quotidiana. Viviamo in un mondo in cui le persone non sono uguali. Nonostante tutti i discorsi sull’uguaglianza e i diritti umani, i contesti storici e geopolitici sempre più complessi fanno sì che ci siano inevitabilmente due tipi di persone: i privilegiati e i dannati».
Giovedì 07/10 Ore 15:30 - 17:20 - 19:15
Venerdì 08/10 Ore 15:45 - 17:40 - *19:35
Sabato 09/10 Ore 15:45 - 19:40 - 21:35
Domenica 10/10 Ore 15:45 - 17:40 - 19:35
Mercoledì 13/10 Ore *17:30 - 21:30
*Le proiezioni in evidenza sono in Versione Originale con sottotitoli

"JODOROWSKY'S DUNE" di Frank Pavich
Giovedì 07/10 Ore 21:15
*Introduce il film Alessandro Tiberio, distributore italiano del film

"TITANE" di Julia Ducournau
Vincitore Palma d'Oro a Cannes 2021
Venerdì 08/10 Ore 21:30
Sabato 09/10 Ore 17:40
Domenica 10/10 Ore 21:30

"EZIO BOSSO: Le cose che restano" di Giorgio Verdelli
L'immagine più bella la regala l'amico e regista Gabriele Salvatores: "Ad Abbey Road per incidere la colonna sonora de Il ragazzo invisibile davanti a una sessantina di elementi della London Symphony Orchestra, Ezio dirigendo era in piedi, anzi sembrava volare". È stato presentato fuori concorso alla Mostra di Venezia. Al centro della carriera e dell’esistenza di Ezio Bosso (1971-2020), che è stata quanto di più atipico si possa immaginare, c’è sempre stato l’amore per la musica, vissuta come disciplina e ragione di vita. Il racconto è affidato allo stesso Bosso, attraverso la raccolta e la messa in fila delle sue riflessioni, interviste, pensieri in un flusso di coscienza che si svela e ci fa entrare nel suo mondo, come in un diario. La narrazione è stratificata, in un continuo rimando fra immagine e sonoro. Le parole dell’artista si alternano alla sua seconda voce -la musica- e alle testimonianze di amici, famiglia e collaboratori che contribuiscono a tracciare un mosaico accurato e puntuale della sua figura. Portatore di un potente messaggio motivazionale nella sua vita e nella sua musica, Ezio Bosso è stato e sarà sempre una fonte d’ispirazione per chiunque vi si avvicini. “Una presenza, non un ricordo”, come racconta il regista del film, Giorgio Verdelli. Ci sono  persone geniali dall'immenso valore umano e artistico, ed Ezio Bosso è stato una di queste persone. Un film commovente, perché non si può rimanere freddi di fronte a un uomo che ci ha lasciati prima ancora di compiere cinquanta anni. Ma non è solo empatia nei confronti di una persona segnata dal destino: Ezio invece è stato qualcosa di molto più grande di un contrabbassista, un pianista, un arrangiatore, un compositore, un direttore d’orchestra e un colto e raffinato divulgatore. Il suo è un talento selvaggio e irrefrenabile, che lui però ha saputo coltivare trasformandolo e portandolo a livelli inimmaginabili, facendosi conoscere e riconoscere dai più raffinati musicisti mondiali. Capace di esprimersi in ogni ambito, arrivando a fare avvicinare alla musica tutta persone che mai avrebbero sospettato di poterlo fare.
Lunedì 11/10 Ore 18:00 - 21:30
Martedì 12/10 Ore 16:00 - 19:30
Mercoledì 13/10 Ore 19:30
*Ingresso € 10,00 (Riduzioni € 8,00)

"IL CIECO CHE NON VOLEVA VEDERE TITANIC" di Teemu Nikki
Lunedì 11/10 Ore 16:20 - 20:00 € 4,00
Martedì 12/10 Ore 18:00 - 21:30 € 4,00
Mercoledì 13/10 Ore 16.00
*Il film è in Versione Originale con sottotitoli


Per ulteriori informazioni: www.cinemaspaziouno.it