Dopo Truffaut e Rohmer e un taglio economico netto alle casse della rassegna fiorentina "d'oltralpe", la
ventunesima edizione di "France cinéma" rende omaggio ad un attore, in Italia e a Firenze, conosciuto come "Il Perozzi". E' Philippe Noiret, il grande attore francese, spesso adottato in Italia, verrà omaggiato nella rassegna diretta dal
professor Aldo Tassone e con la collaborazione del giornalista ed esperto cinematografico Gabriele Rizza. Parte il 30 ottobre, nelle sale fiorentine del Gambrinus e dell'Istituto Francese, e
termina il 5 novembre. Oltre alla retrospettiva su Philippe Noiret, la selezione si sviluppa con la sezione "Panorama": verranno proiettati
le opere di Alain Resnais, Lucas Belvaux, Philippe Lioret, Philippe Le Guay, Pascal Thomas. Si parte il 30 ottobre con tre film noirettiani: nella sala dell'Istituto Francese si parte alle 10 con "Une semine de vacances" di Bertrand Tavernier del 1980. In prima serata (20.30) al cinema Gambrinus , sempre di Tavernier, verrà proiettato "L'horloger de Saint.Paul". In seconda serata (alle 22.30) l'allegra commedia di Mario Monicelli, "Speriamo che sia femmina", una vitale sagra del femminismo alla toscana.
di Antonio Pirozzi