2022: I sopravvisssuti (‘Soylent green’). E’ questa la pellicola che verrà proiettata giovedì 18 ottobre alle 21.00 presso l’Auditorium Stensen (Viale Don Minzoni 25) nell’ambito della rassegna filmica della sesta edizione del Novembre Stenseniano ‘Guardare il futuro: speranze, attese, responsabilità’. Il celebre film di Richard Fleisher è ambientato in una New York del futuro sovraffollata, assediata dall’immondizia e prostrata dall’inquinamento e dalla povertà. La multinazionale Soylent, produttrice di cibo sintetico, provvede al sostentamento di una popolazione di 40 milioni di abitanti afflitti dai problemi della disoccupazione e della mancanza di alloggi. Le forze dell'ordine sono sempre all'erta per combattere una criminalità che rischia di sfuggire ad ogni controllo e per sedare le ripetute manifestazioni di protesta. L'omicidio di Simomson, attempato uomo d'affari, sembra ricollegarsi ad uno dei tanti crimini originati dalla disperazione, ma il poliziotto Thorn, con l'aiuto dell'amico Sol, scopre che la vittima aveva precedentemente ricoperto ruoli di primo piano nella Soylent. Quando il caso assume risvolti imbarazzanti, i superiori ordinano a Thorn di abbandonare le indagini, ma l'uomo è guidato dall'amico alla terribile verità. La Soylent, esaurita la scorta di plancton, confeziona il cibo con la carne dei cadaveri. Simomson, che lo aveva capito, è stato ucciso e Sol, terrorizzato e sgomento, preferisce lasciarsi morire in una clinica dove si pratica l'eutanasia. Ormai in possesso delle prove che inchiodano i vertici della Soylent, Thorn si prepara a denunciarli... ma i sicari lo attendono. Il film è un vero cult della fantascienza anni Settanta, suggestivo affresco di un futuro non ancora scongiurato, espressione della riflessione di quegli anni sulle gravi controindicazioni sociali ed ambientali del progresso tecnologico. Seguirà l’incontro con il professor Riccardo Basosi, docente di chimica fisica all’Università di Siena, che parlerà di sostenibilità e fonti energetiche.