Oltre un mese dedicato a
Luis Bunuel, per una rassegna che mette assieme tutta, ma proprio tutta la produzione filmografica del genio surrealista spagnolo (1900-83):
non solo i grandi classici, i primi film, i corti, ma anche gli omaggi, gli epigoni ed e documentari. A proprorre la rassegna, dal titolo "
Bunueliana!" è la Cineteca di Castello a Firenze (v. Giuliani 374b),
dal 7 gennaio all' 11 febbraio, ogni lunedì, martedì, mercoledì e straordinariamente anche i giovedì con proiezioni alle 20.00 e 21.30. Per gli appassionati - e non - un appuntamento davvero imperdibile. In primis ci sono gli esordi sperimentali di "
Un chien andalou" e "
L'age d'or", assieme a capolavori entrati di diritto nella storiadel cinema: "
El", "
Nazarin", "
Viridiana", "
L'angelo sterminatore", "
Bella di giorno", "
Il fascino discreto della borghesia", "
Il fantasma della libertà" o "
Quell’oscuro oggetto del desiderio". Completano la rassegna film che hanno riferimenti a Luis Bunuel: ad esempio
il corto porno "Suor Vaseline" da cui il regista dice di essere stato influenzato, "La chute della Maison Usher" di Epstein a cui ha lavorato come aiuto regista, "Il monaco" di Ado Kyrou di cui ha scritto la sceneggiatura. Poi i film che ha considerato positivamente come "E Johnny prese il fucile di Dalton Trumbo" dal cui romanzo avrebbe voluto trarre lui un film, o "Viva la muerte" di Arrabal che apprezzò. Poi i
film che risentono dei temi bunueliani come "El cochecito" e "L’udienza" di Marco Ferreri venati di scuola di humor noir,
"Il paese incantato" di Alejandro Jodorowsky per la rappresentazione della crudeltà della condizione umana, "
Ho solo fatto a pezzi mia moglie" di Alfonso Arau con un diabolico Woody Allen per i riferimenti diretti della descrizione surreale della società messicana,
"La ragazza dagli stivali rossi" del figlio Jean-Luis Bunuel. Infine gli omaggi come il prezioso documentario "
Bunuel, laico grazie a Dio" riferito alla Via Lattea da Jean-Claude Carrière e il lungometraggio fiction
Bunuel e le tavole di Re Salomone divertente omaggio del più giovane maestro spagnolo Carlos Saura.
Il programma completo è consultabile all'indirizzo: www.cinetecadifirenze.it/programma.htm.