Quali sono i temi centrali della riflessione sul domani?
Atlanti futuri, la rassegna in chiusura questo giovedì e venerdì alla CCCS, Galleria di Arte Contemporanea a Palazzo Strozzi,
propone possibili traiettorie visive che proiettano l’oggi verso scenari e forme prossimi a venire. La rassegna è una annotazione per immagini in movimento di temi chiave dello sviluppo della società e del nostro mondo indagati attraverso video d’artista e documentari, questi ultimi provenienti dall’archivio del Festival dei Popoli.
Le trenta opere presentate, dal Messico all’India, dagli Stati Uniti alla Nigeria, da Israele alla Cina, dall’Italia al Congo alla Russia,
raccontano storie e utopie, immaginano mondi, propongono ipotesi per la vita del futuro. Per queste due giornate in proiezione,
dalle 17,45 è previsto:
il 28 febbraio, Scene for New Heritage Trilogy di David Maljkovic, Croazia; Supersuperficie/Vita. Un modello alternativo di vita sulla terra di Superstudio, Italia;The Wild Blu Yonder (L’ignoto spazio profondo) di Werner Herzog, Germania-Inghilterra-Francia.
Il 29 febbraio invece, Organic Urbanic di Ran Slavin, Israele, 2002; Gardens by the Bay di Squint/Opera, Gran Bretagna; The Building di Hans Op de Beeck, Belgio.