Il 12 novembre a San Salvi si proietta il film "Per le antiche scale", regista Mauro Bolognini, protagonista Marcello Mastroianni, con Marthe Keller, Barbara Bouchet, Adriana Asti, Lucia Bosé e Ferruccio De Ceresa; musiche di Ennio Morricone, fotografia di Ennio Guarnieri e scene di Piero Tosi. L'iniziativa, alle ore 21.00 ad ingresso libero, fa parte della non-stagione teatrale "Abitare i confini" dei Chille de la balanza. "Per le antiche scale", parzialmente girato a San Salvi nel 1975 (e anche nel padiglione che ospita i Chille, e nel cinema-teatro, futura sede della compagnia), è tratto dall’omonimo romanzo di Mario Tobino. E' ambientato negli anni Trenta, narra la storia dello psichiatra professor Bonaccorsi, interpretato da Marcello Mastroianni, di fatto rinchiuso nel manicomio in cui lavora, che ha l'ossessione di isolare il bacillo della follia e odia Freud perché ha paura di essere pazzo: suo padre, infatti, si è suicidato e sua sorella è internata proprio nel manicomio in cui lavora. Deluso, professionalmente e sentimentalmente, il medico decide di andar via e sale su un treno pieno di fascisti intenti ad esaltare idee razziste, e forse capisce che la follia sta in quegli anni diventando collettiva. Raffinato e decorativo, sotto la tematica della follia, della paura e della sofferenza della follia ha un vero contenuto latente: il sesso. Una curiosità: alla fine della lavorazione del film, Mastroianni, colpito dal rapporto umano che si era instaurato con molti dei malati e degli operatori di San Salvi, volle regalare un centinaio di piccoli alberi che oggi fanno bella mostra di sé nel parco dell’ex-città manicomio.
Info: www.chille.it