C'è veramente tanta
Toscana nelle
nomination per i David di
Donatello 2010. Trionfo annunciato per
"La prima cosa bella", di Paolo
Virzì, che ha ottenuto 18 candidature, le principali, fra cui per la
migliore attrice a Stefania Sandrelli, viareggina. Un film che porta alla luce
uno spaccato della società italiana, dagli anni '60 fino ad oggi, a partire da
una storia di affetti familiari ambientata a Livorno. Segue a ruota
"L'uomo
che verrà", di Giorgio Diritti, che si aggiudica 16 candidature, tra cui
quelle per miglior film, regia, attrice protagonista e non protagonista, la
nostra Alba Rohrwacher, sceneggiatura, montatore e produttore. Il film, che
racconta le vicende della strage di Marzabotto, è stato girato in parte tra le
montagne dell'Alta Val di Cecina, tra le province di Siena e Pisa.
Grande
l'attesa per i conferimenti ufficiali dei David di Donatello, la sera del
prossimo 7 maggio. Un segno, quello del più alto numero di nomination a film
girati in Toscana, della grande vitalità dell'industria cinematografica nella
nostra regione, che ha fatto registrare, nel 2009, una ricaduta economica sul
territorio superiore a 14 milioni di euro.
Entrambi i film sono stati
realizzati con il sostegno di Toscana Film Commission che ha offerto i propri
servizi di ricerca di location, permessi e le autorizzazioni per i set, rapporti
con le amministrazioni locali. Una conferma che la Film Commission della
Toscana è la più attiva tra quelle del Centro Nord e una delle più attive a
livello nazionale.