Il
16 e 17 febbraio prosegue il ciclo “
La memoria del cinema” al
Teatro di Cestello organizzata dal Gruppo Toscano del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani e dal Teatro di Cestello, in collaborazione con la Fondazione Sistema Toscana, il Quartiere 1 e il Comune di Firenze. Dopo gli incontri dell’anno scorso dedicati a Mario Monicelli, Carlo Lizzani e Marco Bellocchio, la manifestazione del 2011 si collega al ricordo collettivo dell’Unità d’Italia. Così
la prima giornata è dedicata al cinema di Paolo e Vittorio Taviani, due autori che hanno saputo narrare con passione l’Italia contemporanea, dalle lotte e “i tradimenti” del Risorgimento alle aspre contraddizioni dei giorni nostri.
Il secondo giorno Maurizio Scaparro (che sta preparando nella città di Firenze un ciclo di eventi straordinari sull’Unità d’Italia)
sarà al centro di uno “straordinario doppio gioco”, ovvero la cronaca poetica di un lungo lavoro sospeso fra il cinema e il palcoscenico: classici di diverso tipo come Kafka, Goldoni (e Pulcinella) sono il frutto del suo inquieto navigare fra i due linguaggi.
La proiezione dei Memoires da Goldoni sarà anche un
omaggio a Mario Scaccia, il grande attore da poco scomparso.
Info:
www.teatrocestello.it