Città di Firenze
Home > Webzine > 7a edizione di ''IDS - Italian Doc Screenings'' all'Auditorium di Sant’Apollonia
venerdì 19 aprile 2024

7a edizione di ''IDS - Italian Doc Screenings'' all'Auditorium di Sant’Apollonia

16-11-2011
Dal 16 al 19 novembre 2011 all'Auditorium di Sant’Apollonia di Firenze si svolgerà la 7a edizione di "IDS - Italian Doc Screenings", vetrina e mercato d’eccellenza del documentario made in Italy, inserita nel ricco programma della “50 Giorni di Cinema Internazionale a Firenze”. Più di 165 film in vendita, altrettanti visionabili dai buyer internazionali nella library digitale in modalità VOD, speed dating, one-to-one pitch, proiezioni inedite e una speciale doc competition. Business, ma non solo. IDS è anche un’importante occasione di riflessione sullo stato dell’arte documentaristica, costantemente alle prese con generi, format, linguaggi, piattaforme e commistioni nuove e competitive. Un’ideale tavola rotonda a cui hanno deciso di aderire i grandi player nazionali ed internazionali tra i quali History Channel, BBC, France 5, ZDF, Arte, YLE, DR, A&E, Channel 4, Rai, RCS, Mediaset, MTV, Discovery Network, Fox Channels.
Come leggere il successo crescente di programmi come Master Chef, The Wedding Planners, SOS Tata, Extreme Makeover? Ci sono forme di finanziamento alternative per i documentari di creazione? Esistono “storie d’Italia” capaci di sfondare sul mercato globale? Cosa e chi muove i grandi investimenti di settore? Dibattiti, workshop, conferenze cercheranno risposte sempre più necessarie per valorizzare un genere ricco di orizzonti inesplorati.
E’ importante tenere alta l’attenzione e allenarsi ad una pronta risposta a quelle che sono le nuove domande del pubblico e di conseguenza del mercato - racconta Gioia Avvantaggiato, produttore e distributore italiano, da quest’anno alla direzione di IDS – se per esempio prendiamo in esame il documentario a carattere storico, tanto longevo quanto importante rappresentando ancora oggi il 40% della produzione documentaria italiana, non possiamo esimerci dal chiederci se la Storia si racconta sempre nello stesso modo. O se ci sono innovazioni narrative, artistiche, tecnologiche che stanno cambiando anche questo genere. Se l’approccio è lo stesso in tutto il mondo. Se interessano gli stessi argomenti. Se esiste un filo rosso che accomuna le esigenze di tutti i broadcaster”.
Un approccio complesso e globale è oggi, infatti, indispensabile se si tiene conto che nel quadriennio 2006-2010 il settore documentaristico ha registrato una crescita del 15% delle produzioni per il mercato internazionale, passando da 141 a 169 opere prodotte, un aumento del 11% di coproduzioni (dal 19% nel 2006 al 30% nel 2010) e non da ultimo un impressionante 169% in più di aziende italiane costantemente attive sul mercato internazionale.
L’esportabilità del prodotto documentaristico made in Italy è ormai dunque un fattore strategico che IDS 2011 intende valorizzare e incentivare, presentandosi come luogo d’incontro e scambio tra richiesta e offerta, idee e investimenti, creatività di autori, registi, sceneggiatori e committenza dei decision maker internazionali. Da qui gli oltre 400 business meeting per l’annuale Forum per le coproduzioni, con al centro sedici progetti, selezionati tra i sessantacinque ricevuti.
A completare il programma la presentazione in esclusiva per l’Italia del nuovo progetto targato BBC, WHY POVERTY?, una produzione dedicata alla sensibilizzazione sulle tematiche sociali e ambientali con l’obiettivo di riunire i migliori film maker in una missione audace e provocatoria, chiamando alla cooperazione il più largo numero di emittenti mondiali e la loro variegata platea multipiattaforma. Al piano di lavoro hanno già aderito canali come DRTV (Danimarca), YLE (Finlandia), VPRO (Olanda), SVT (Svezia), NRK (Norvegia), Arte (Francia) e molti altri broadcaster internazionali.