Giovedì 12 aprile per la rassegna "Strange Cruel Love - percorsi d’amore non convenzionale" in programmazione a CineCittà cineclub, Via Pisana 576, alle ore 20,30 un remake di grande successo: "Il postino suona sempre due volte" (The Postman Always Rings Twice) film del 1981 di Bob Rafelson con Jessica Lange, Jack Nicholson, John Colicos, Anjelica Huston.
Quarta trasposizione del romanzo di James Cain, la prima che mette in immagini esplicite la rude e aggressiva sensualità che, per ragioni di censura, i registi precedenti avevano dovuto comprimere o elidere. Di questa storia di un amore che, nato da una violenta attrazione fisica, si trasforma in un rapporto più profondo e complesso, Rafelson fa un altro film sul “sogno americano”, la sua trasformazione in incubo, descrivendone col contributo notevole della fotografia di Sven Nykvist il contesto sociopolitico. Ottimo Nicholson e indimenticabile J. Lange, migliore delle 3 attrici che l’hanno preceduta: Corinne Luchaire, Clara Calamai e Lana Turner.
Alle ore 22,45 in programmazione la bellissima e rara pellicola francese: Landrù (Id.) di Claude Chabrol con Charles Denner, Stephane Audran, Danielle Darrieux, Michéle Morgan.
Negli anni della prima guerra mondiale, un distinto e simpatico borghesuccio francese circuisce, una dopo l’altra, undici donne, signorine sole o vedove, le uccide e ne brucia i cadaveri. Finirà alla ghigliottina. Con la sceneggiatura di Françoise Sagan, C. Chabrol recupera il celebre personaggio immortalato da Chaplin in Monsieur Verdoux e ne traccia il ritratto in un film drammatico elegante, capzioso e prezioso. Sotto il segno di un macabro umorismo, è una parabola sulla colpevolezza, la responsabilità ed il senso estremo e degenerato dell’amore maschile.
Le proiezioni saranno tutte in pellicola 35 mm.
Info: www.cinecittacineclub.org