Mercoledì
25 aprile spettacolo unico, alle ore 21.30, la proiezione del capolavoro "
Roma città aperta" di
Roberto Rossellini con Anna Magnani, Aldo Fabrizi, Maria Michi, Marcello Pagliero a
CineCittà cineclub, in via Pisana 576, per il ciclo Altre visioni (appuntamenti con il cinema retrospettivo) la rassegna cinematografica Cinema e Resistenza. La pellicola sarà presentata in versione integrale italiana con sottotitoli in inglese.
Nella Roma del 1943-44, occupata dai nazifascisti,
la lotta, le sofferenze, i sacrifici della gente sono raccontati attraverso le vicende di una popolana, di un sacerdote e di un ingegnere comunista: la prima è abbattuta da una raffica di mitra; il terzo muore sotto le torture; il secondo viene fucilato all’alba alla periferia di Roma, salutato dai ragazzini della sua parrocchia. Girato tra difficoltà economiche e organizzative di ogni genere, il film impose in tutto il mondo una visione e rappresentazione delle cose vera e nuova, cui la critica avrebbe dato poco più tardi il nome di
neorealismo. La lotta antifascista è raccontata ponendo l’accento sul piano morale più che su quello politico, il che non gli impedì di essere il film giusto al momento giusto e di indicare attraverso le figure del comunista e del prete di borgata il tema politico centrale dell’Italia nel dopoguerra. Da questo film usciva un’immagine del popolo italiano ben diversa da quella accreditata fino ad allora: gente passiva, capace soltanto di obbedire allo scomodissimo alleato tedesco e di tradirlo al momento opportuno. Nastri d’argento per il miglior film e Anna Magnani. Grande successo internazionale, molti premi all’estero e una nomination all’Oscar della sceneggiatura firmata da Rossellini, Sergio Amidei e Federico Fellini. Da questo film usciva un’immagine del popolo italiano ben diversa da quella accreditata fino ad allora: gente passiva, capace soltanto di obbedire allo scomodissimo alleato tedesco e di tradirlo al momento opportuno.
Info:
www.cinecittacineclub.org