Prosegue
lunedì 21 maggio, all’
auditorium Stensen (viale Don Minzoni,25-Firenze), la rassegna cinematografica
“Ciak sul lavoro. Il lavoro si rappresenta” con una doppia proiezione, una pomeridiana e una in prima serata, di due pellicole cult degli anni settanta che trattano tematiche per noi sempre più attuali. Alle
18.00 verrà proiettato
"L’Italia s’è rotta" di Steno (Ita 1976, 105'), un viaggio attraverso un’Italia che sembra un paese del terzo mondo, un’odissea italiana lungo lo spartiacque del 1976, momento cruciale per le sorti del nostro paese: scioperi, attentati, crisi energetica, corruzione, terrorismo, lotta armata, gli anni di piombo. Uno spaccato che punta il dito sulle anomalie di un paese cresciuto solo a livello economico ma ancora culturalmente troppo arretrato. Un film da rileggere alla luce di quanto ci sta accadendo oggi. Alle
21.00 "Yuppi du" (Ita 1975, 125'), film naif e visionario, scritto, diretto e interpretato da
Adriano Celentano. Una “favola pop” che amalgama sapientemente temi che alla luce di oggi assumono una luce ferocemente attuale: le morti bianche, la disoccupazione, l’inquinamento, le difficoltà per le famiglie di arrivare a fine mese con stipendi minimi. Un film originale nella formula narrativa, inclassificabile nei generi che spaziano dal drammatico al fiabesco, dal comico al musicale. Alla proiezione sarà presente la costumista del film Elena Mannini.
L'ingresso sarà gratuito ad entrambe le proiezioni. Informazioni:
www.stensen.org