Città di Firenze
Home > Webzine > ''Cinema e resistenza'' al CineCittà cineclub di Firenze
sabato 20 aprile 2024

''Cinema e resistenza'' al CineCittà cineclub di Firenze

23-04-2013

Martedì 23 aprile 2013, imperdibile appuntamento di musica e cinema con la rassegna "Cinema e resistenza", presso il CineCittà cineclub di Firenze (via Pisana, 576).
La serata si aprirà alle ore 21.00 con il folk combattente di "Fratelli Rosselli in concerto" con un set acustico di canti di lotta e della Resistenza.
A seguire alle ore 22.00, ci sarà la proiezione del bellissimo film di Giorgio Diritti "L'uomo che verrà", con Maya Sansa, Alba Rohrwacher, Diego Pagotto ed Eleonora Mazzoni.
Quella di Monte Sole (BO) è la più grave delle stragi fatte dalle truppe tedesche dopo l’8-9-1943: 771 civili (216 bambini) massacrati dalle SS tra il 22-9 e il 5-10-1944 per aver aiutato i partigiani della Brigata Stella Rossa. Al centro del 2° film prodotto e diretto dal bolognese Diritti dopo Il vento fa il suo giro c’è la bambina Martina che fa da filtro alla vicenda storica. Da quando le è morto in braccio un fratellino, ha smesso di parlare. Tiene un diario. Nel dicembre 1943, la sua mamma rimane ancora incinta: quando il fratellino nasce in settembre, Martina s’impegna a salvarlo: è lui l’uomo che verrà. È un’altra storia di una comunità montana, ma in tempi tragici. L’assillo del realismo spinge Diritti a far parlare le 2 attrici professioniste e gli altri interpreti nel dialetto bolognese di allora. Un film sulla Resistenza così non si era mai visto: senza eroi né eroismi, senza una divisione netta tra “buoni” e “cattivi”, con un impianto antropologico che diventa epico: la guerra raccontata dal basso, dalle sue vittime. Non mancano gli spunti fantastici, un’ombra di fiabesco in una favola tragica. Non c’è traccia di militari italiani della Repubblica di Salò. Il puntiglio di verità retrospettiva permea la mobilissima fotografia di Roberto Cimatti e i costumi “invisibili” di Lia Francesca Morandini. Come in Olmi, il senso del sacro è profondamente legato alla cultura contadina e al rapporto con la Natura, ma con una netta dimensione femminile. 3 David di Donatello.
Le proiezioni saranno tutte in pellicola.
Ingresso unico 5 euro.
Info: www.cinecittacineclub.org

M.P.