Si inaugura il 19 ottobre la 64° edizione di FilmVideo Montecatini, il festival di cortometraggi che ormai da molti anni viene organizzato dalla
FEDIC - Federazione Italiana dei Cineclub, insieme ad altri importanti partner della città. La manifestazione si presenta quest'anno con una novità rilevante:
il festival non si concluderà nelle giornate previste dal programma (dal 19 al 27 ottobre) ma proseguirà per tutto l'anno per dare maggiore visibilità al grande numero di opere e autori che saranno ospitate, in modo che non vengano compresse in poco tempo. Altra grande aspirazione è creare un
laboratorio permanente, dove giovani filmaker, aspiranti tali, o semplici interessati possano interagire e scambiarsi idee. Questa impresa sarà realizzabile attraverso le
nuove tecnologie, prima fra tutte, oltre ai social e al sito web, la
Piattaforma Camup, uno strumento attraverso il quale sarà possibile seguire live conference con esperti da tutto il mondo, e più in generale partecipare attivamente ai lavori.
FilmVideo vuole in questo modo proiettarsi ancora di più in una dimensione internazionale, seguendo il percorso già tracciato da un lunga storia di proficue collaborazioni con Paesi europei e extraeuropei, come Russia, Spagna, USA, Turchia. Il festival insomma ambisce a diventare "
più che vetrina, laboratorio, un'opificio capace di dimostrare di essere produttivo" secondo le parole del
presidente Filippo Zeppi. Un'altra parola chiave per capire lo spirito di questo evento è "giovani":
FilmVideo è pensato proprio per offrire nuove e interessanti opportunità per conoscere e farsi conoscere, ottenere visibilità, confrontarsi e apprendere. Espressamente per i giovani è stata pensata l'altra novità di questo anno: la creazione di
Global Movie Village, un network al quale si accederà attraverso un pass e che offrirà la possibilità di interagire, valutare, recensire le opere e gli autori. Lo scopo è quello di creare una grande famiglia digitale sparsa per il globo. Sarà necessario iscriversi e pagare un piccolo contributo per diventare "
membri del villaggio". FilmVideo si presenta quindi rinnovato ma forte di una robusta tradizione che risale al 1949, anno di nascita, e che ne fa, come tiene a precisare il presidente Zeppi,
il più antico festival mondiale di questo genere. Il programma di questa mostra del cortometraggio si aprirà con un'attenzione particolare verso la
tematica femminile: la prima opera sarà
"Variabili femminili" di Barbara Enrichi. Proseguirà poi con una ricca e articolata selezione di corti di ogni tipo e di ogni provenienza, dal documentario (quello di Focardi, per citarne uno) alla fiction. In totale le opere saranno 88 da 20 paesi diversi, selezionati dalla Direzione Artistica, quest'anno presieduta dal direttore di MyMovie Giancarlo Zappoli.
Andrea Baroncini
