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giovedì 28 marzo 2024

Le mille e una notte - Arabian Nights: maratona dei film di Miguel Gomes allo Spazio Alfieri

11-05-2016

Mercoledì 11 maggio, dalle ore 17.00 alle 22.30, arriva allo Spazio Alfieri di Firenze la maratona dedicata al film culto "Arabian Nights" per vedere i tre volumi tutti nello stesso giorno per 6 ore di proiezioni.

Presentato al 68° Festival di Cannes nella Quinzaine des Réalizateurs, al Torino Film Festival e a Filmmaker 2015: Arabian Nights, un trittico che è una riflessione sul Portogallo di oggi, specchio di un'Europa che fatica a trovare un centro. Dalla bocca di Sherazade, il regista culto portoghese Miguel Gomes racconta una leggenda attuale e verissima, la precarietà fisica, emotiva e grottesca di un'epoca disgraziata.

In un paese europeo in crisi, il Portogallo, un regista si propone di inventare delle storie ispirate alla penosa realtà in cui vive. Non riuscendo però a trovare un senso al proprio lavoro, fugge, da vigliacco, lasciando al suo posto la bella Sherazade. Alla ragazza occorrono entusiasmo e coraggio per non annoiare il re con le tristi storie del Paese. Mentre col passare delle notti l’inquietudine cede il passo alla desolazione, e la desolazione all’incanto, Sherazade organizza le sue storie in tre volumi. Inizia così: “Si racconta, o re beato, che in un triste Paese tra i Paesi…”.

La trilogia fiume di Miguel Gomes incarna "Le mille e una notte": tre film per un unico percorso tra l'incanto delle narrazioni di Sherazade e la prosa della verità sociale. Nel primo, il regista, incapace di filmare la chiusura di un cantiere navale, fugge nel mito per deridere con ironia buñuelliana i potenti dell'economia globale. Nel secondo intreccia storie di vita selvaggia e condominiale con le pene infinite di un giudice pietoso. Nel terzo, infine, trova nei sobborghi di Lisbona nuove libertà e possibili racconti nel canto degli usignoli allevati dal popolo. Geniale e inafferrabile: l'evento della stagione festivaliera internazionale.

Programma

ore 17.00
Volume 1 - Inquieto
In cui Sherazade racconta le preoccupazioni che affliggono il Paese. “Si racconta, o re beato, che in un triste Paese tra i Paesi, dove la gente sogna sirene e balene, la disoccupazione dilaghi. In alcuni posti le foreste bruciano di notte malgrado la pioggia, in altri uomini e donne sono impazienti di gettarsi in mare in pieno inverno. A volte ci sono animali che parlano, ma è molto improbabile che qualcuno li ascolti. In questo Paese, dove le cose non sono quel che sembrano, gli uomini di potere passeggiano sui cammelli e nascondono erezioni continue e vergognose. Aspettano di riscuotere le tasse per poter pagare un certo mago che…”. E vedendo sorgere il sole, Sherazade si tace.

Ore 20.00
Volume 2 - Desolato
In cui Sherazade racconta di come la desolazione abbia invaso gli uomini: “Si racconta, o re beato, che un giudice turbato piangerà, invece di emettere la sua sentenza, in una notte in cui tutte e tre le lune saranno allineate. Un assassino in fuga vagherà nell’entroterra per più di 40 giorni e si teletrasporterà per sfuggire alla polizia, mentre sogna prostitute e pernici. Ricordando un ulivo secolare, una mucca ferita dirà ciò che avrà da dire, e sarà molto triste! I residenti di un palazzone di periferia salveranno pappagalli e pisceranno negli ascensori circondati da morti e fantasmi; compreso un cane che…”. E vedendo sorgere il sole, Sherazade si tace. “Maledette storie! Se le cose continuano così, mia figlia finirà con la gola tagliata”, pensa il Gran Visir, padre di Sherazade, nel suo palazzo di Bagdad.

Ore 22.30
Volume 3 - Incantato
In cui Sherazade dubita di riuscire ancora a raccontare storie che piacciano al re, poiché ciò che ha da dire pesa tremila tonnellate. Così fugge da palazzo e attraversa il regno in cerca di piacere e incanto. Suo padre, il Gran Visir, organizza un incontro alla ruota panoramica e Sherazade riprende la narrazione: “O re beato, quarant’anni dopo la Rivoluzione dei garofani, nelle vecchie baraccopoli di Lisbona c’era una comunità di uomini stregati che, con impegno e passione, si dedicava a insegnare agli uccelli a cantare…”. E vedendo sorgere il sole, Sherazade si tace.

Ingresso: intero € 7,00; ridotto € 6,00.
Ingresso ai 3 film con apericena offerto: € 16.00.

Info: www.spazioalfieri.it