Dall'8 al 10 marzo 2012 alle ore 21.00 al Teatro Lumière di Firenze andrà in scena lo spettacolo  "Santa Giovanna dell'immaginazione" (ovvero la storia di Giovanna d'Arco) di  e con Silvia Frasson con musiche dal vivo di Stefania Nanni. "Giovanna che immaginò Dio" è un canto in onore dell’immaginazione, della potenza creativa dell’essere umano. Immaginare che qualcosa si realizzi, vederla realizzata nella mente, è già un modo per farla esistere. E l’attore non è forse colui che vede le cose che non esistono? E se le vede, e se attraverso il suo chiaro vedere, io le vedo, chi può dire che queste cose non esistono? Da qui la scelta della narrazione, da qui il lavoro su due fronti: da una parte Giovanna, persona e personaggio che incarnò Dio e fece della sua vita una missione; dall’altra l’attrice che durante il monologo si fa “incarnare” da Giovanna e dà voce e corpo a lei e a tutti i personaggi di questa storia. Il testo è nato dall’improvvisazione dell’attrice. Si è aggiunta allo spettacolo la fisarmonicista che ha cominciato ad accompagnare il racconto con musiche della tradizione popolare. Le autrici hanno trovato in questo progetto qualcosa che rimane, che cambia ma resiste,che dura ,fedele, una specie di stella polare che cerchi quando smarrisci la strada, e puoi guardarla per ritrovare il senso. Per informazioni: www.teatrolumiere.it