A Firenze e Scandicci dal 30 maggio al 2 giugno c'è la prima edizione di "Liberfest - festival del lettore da giovane", quattro giorni di incontri, spettacoli, reading, lezioni ed appuntamenti nelle biblioteche dell’area fiorentina.
Si inizia mercoledì 30 maggio con una tramvia chiamata desiderio, racconti da leggere nel tempo di un viaggio in tramvia fra Scandicci a Firenze. Gli studenti dell’area fiorentina, a seguito di un apposito bando, hanno selezionato 3 racconti di autori noti che sono stati stampati da Tram di Firenze in 15mila copie; saranno distribuiti gratuitamente alle fermate della tramvia da giovani volontari del festival durante tutta la durata della manifestazione.
Nel corso della prima mattinata l’incontro degli scrittori nelle scuole intitolato 11 giocatori in campo; una squadra di 11 giovani scrittori under 40 “gioca” in contemporanea in altrettante scuole, le stesse dove qualche anno prima hanno studiato, per parlare del loro mestiere, di poetiche e del loro modo di guardare il mondo. Partecipano: Simona Baldanzi, Cosimo Calamini, Laura Del Lama, Martino Ferro, Fabio Genovesi, Ilaria Giannini, Emiliano Gucci, Flavia Piccinni, Paola Presciuttini, Alessandro Raveggi, Vanni Santoni (Incontri coordinati da Enzo Fileno Carabba).
Nel pomeriggio, dalle 14.30 all’Auditorium di Sant’Apollonia di Firenze, si svolge il convegno ‘Identikit del lettore da giovane’ intorno ai risultati di una indagine – realizzata appositamente per Liberfest - sul modo di leggere dei giovani; 6 focus-group a studenti, bibliotecari, docenti e 1000 interviste a adolescenti, una ricerca che verrà presentata dai ricercatori dell’Università di Firenze Silvia Ranfagni e Claudio Becagli. I risultati saranno analizzati e discussi in una tavola rotonda coordinata da Paola Zannoner e Marino Sinibaldi. Interverranno esperti come Antonella Cilento, Giovanni Peresson, Mariastella Rasetti, Loredana Lipperini, Raffaello Avanzino, Angela Palamone e Teresa Megale.
Giovedì 31 maggio ‘Sì, viaggiare’ al cinema Odeon di Firenze: intervengono Folco Terzani (figlio di Tiziano e autore di un recente reportage sulle sue esperienze di viaggiatore dell’anima) insieme a Marco Coppola (un giovanissimo fiorentino “traveller globale” di ritorno da un campo palestinese) e all’antropologo Marco Aime. Nel pomeriggio, nel Salone Luca Giordano di Palazzo Medici Riccardi a conclusione del progetto ‘Ragazzi di classe’, che ha accompagnato il passaggio di giovanissimi dalla scrittura al cinema, viene proiettato in anteprima il corto ‘Storia di un ragazzo e della strana agenda che trovò’ con Niccolò Gentili, Alessia Santini, Stefano Martinelli e con la partecipazione di Alessandro Paci.
In serata alle 21,30 lettura/spettacolo Indignati in piazza della Murate di Firenze; alcune prediche di Savonarola, riscritte appositamente per l’occasione da Stefano Massini, lette da quattro religiosi (don Alessandro Santoro, don Fabio Masi, don Andrea Bigalli e suor Stefania Baldini) impegnati con coerenza e radicalità su tematiche sociali (regia di Stefano Massini) con accompagnamento musicale di Tommaso Faglia (contrabbasso), Alessandro Gigli (flauto traverso e live electronics) e Stefano Corsi (arpa celtica). Per l’occasione sarà presentato il libretto con il testo dello spettacolo e l’introduzione di don Andrea Gallo (di Edizioni Piagge) il cui ricavato sosterrà l’inserimento socio-lavorativo di un detenuto di Sollicciano.
Venerdì 1 giugno dalle 10.30 al Teatro Studio di Scandicci “Suonare le parole” una lezione/spettacolo appositamente creata per il festival da Daniela Morozzi (attrice teatrale e cinematografica, nota per le sue interpretazioni televisive nella serie Distretto di Polizia), Valerio Nardoni (traduttore e scrittore) e Stefano “Cocco” Cantini (uno dei maggiori sassofonisti italiani); un invito ad entrare nelle trasformazioni emotive e di senso che la buona lettura produce.
Nel pomeriggio ci sarà la conclusione del XII concorso Libernauta: 500 ‘libernauti’ verranno nel Salone dei Cinquecento. Giorgio Van Straten (Cda della Rai e membro del Comitato scientifico di Liberfest) intervisterà Piero Angela.
Al Caffè Letterario delle Murate di Firenze, a LiberParty, verrà presentato dal vivo il cd con musiche a ispirazione letteraria (da Boris Vian a Dino Campana etc.) dei gruppi aderenti al network artistico/musicale La Scena Muta, prodotto appositamente da Sdiaf (la rete delle biblioteche fiorentine) per promuovere la lettura e la nuova musica tra i giovani.
Infine, nella notte fra l’1 e il 2 giugno, arriva NotteRep: nelle biblioteche dell’area (Oblate e bibliotecanova di Firenze, la biblioteca di Scandicci, la biblioteca di Sesto F.no) sono previstri concerti, reading letterari, proiezioni, discussioni con scrittori accompagnati dalla colonna sonora del network artistico La Scena Muta per attendere e salutare l’alba di una nuova Repubblica dove i giovani e la cultura trovino più ampia cittadinanza.
Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito.

Liberfest è nato dell’esperienza ultradecennale di Libernauta (concorso letterario riservato ai ragazzi dai 14 ai 20 anni), si svolge dal 30 maggio al 2 giugno tra Firenze, Scandicci e Sesto Fiorentino ed è curata e promossa da Scandicci Cultura, Comune di Scandicci, Comune di Firenze e Sdiaf in collaborazione e con il sostegno di un’ampia rete di soggetti pubblici e privati.

«Grazie a questa iniziativa – ha sottolineato l’assessore alle politiche giovanili del Comune di Firenze Cristina Giachi – la lettura è presentata ai giovani non solo nel suo valore sociale, collettivo, culturale come si fa di regola a scuola, ma anche come esperienza individuale: un modo bellissimo, arricchente e stimolante di impiegare il proprio tempo. Per farlo, il liberfest sceglie le biblioteche e così esse divengono i luoghi nei quali si fa questa esperienza, nei quali si dorme, perfino, in una notte tra i libri in attesa di festeggiare, il 2 giugno, la Repubblica e la Costituzione. Le biblioteche, e gli altri spazi cittadini coinvolti, possono diventare i luoghi dove favorire una lettura come esperienza del singolo, che vive anche il proprio essere cittadino come esperienza di individui che compongono una collettività».
«Liberfest – ha aggiunto l’assessore Giachi – rappresenta anche un importante esempio di collaborazione tra istituzioni del territorio: Comune di Firenze, Comune di Scandicci, protagonista e ideatore dell’evento, Provincia di Firenze. E ha comportato il coinvolgimento delle nostre migliori risorse, tra le quali i giovani scrittori che avranno un ruolo speciale nell'incoraggiare i giovani lettori. Quando le idee sono importanti e gli obiettivi buoni la collaborazione istituzionale offre il meglio di sé».
Info: www.comune.fi.it