Parte venerdì 5 ottobre dal Viper Theatre di Firenze (ore 22 – biglietto 15 euro) il tour di uno dei nuovi cantautori più apprezzati del momento. “Siamo morti a vent’anni”, il disco d’esordio di Lorenzo Cilembrini, in arte Il Cile, è uscito lo scorso 28 agosto e ha immediatamente raggiunto la vetta della classifica album di iTunes confermando le aspettative di pubblico, critica e web.
Il primo singolo dal titolo “Cemento Armato” ha superato il milione di clic su YouTube: un successo straordinario per un artista fuori dal circuito dei classici talent show.
Il Cile oggi è il “golden boy” della nuova leva cantautorale. L’album “Siamo Morti A Vent’Anni” contiene 9 tracce inedite e arriva ora al pubblico, dopo un lungo lavoro pieno di passione e molta gavetta, merito anche di Fabrizio Barbacci, produttore di lungo corso che ha saputo lasciar libero il talento di Lorenzo. Il risultato è di indubbio spessore.
Il Cile è Lorenzo Cilembrini, un ragazzo aretino di 30 anni che si è diviso, per motivi di studio e di lavoro, tra Bologna e la sua città natale, alla quale è sempre legato. Il Cile entra nel vivo delle sue emozioni, le denuda, le osserva, le studia, le vive e le racconta.
Scoperto e prodotto da Fabrizio Barbacci (Negrita, Ligabue), Lorenzo ha collaborato alla scrittura di alcune canzoni di “Dannato Vivere”, l’ultimo album dei Negrita (tra i brani l’indiscussa hit “Brucerò Per te”) e ha aperto il loro tour invernale 2012.
"Cemento Armato” è un brano che, pur trasudando sofferenza, ci mette di fronte ad una fotografia straordinaria della vita. “Il Mio Incantesimo” è il secondo singolo che ha preceduto l’uscita dell’album “Siamo Morti A Vent’Anni” (Universal Music Italia). Intanto crescono a vista d’occhio gli “I Like” sulla sua pagina di Facebook e sono sempre più frequenti i tweet di fan e “addetti ai lavori”, che lo commentano e che citano i suoi testi.
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