Città di Firenze
Home > Webzine > ''Morte accidentale di una libreria'' di Giovanni Bogani al Teatro del Sale
venerdì 29 marzo 2024

''Morte accidentale di una libreria'' di Giovanni Bogani al Teatro del Sale

14-03-2013
Giovedì 14 marzo 2013, alle ore 21.00, presso il Teatro del Sale di Firenze (via de’ Macci), è in programma lo spettacolo “Morte accidentale di una libreria” ispirato alla chiusura della libreria Edison di Firenze scritto da Giovanni Bogani. “Morte accidentale di una libreria” è il titolo dello spettacolo che Giovanni Bogani porta in scena insieme al suo piccolo gruppo di musicisti e attori. Si parla della libreria Edison, ma anche dei cinema che oggi non ci sono più. Si parla di librai e di personaggi che frequentavano la libreria: vecchi pittori, tutta una Bohème che viveva, un giorno dopo l’altro, tra quei libri. Lo spettacolo si sviluppa come una serie di fotografie, di brevi ritratti. Intervallati da canzoni, suonate dallo stesso Bogani, insieme a Caterina Fiaschi, voce straordinaria. Il monologo teatrale è portato in scena da Stefano Algerini, con inserimenti, spigolature e curiosità raccontate da Linda Luzzi. Se volete sapere come e perché il cinema è nato proprio a Firenze, e proprio lì dove c’era la libreria Edison, dovete vedere lo spettacolo. Nel quale si parla anche di Gabriele Salvatores, del gol di Tardelli, del telefono Bigrigio, dei baffi di Mark Spitz, in un vorticare melan-comico, che spazia tra la nostalgia del tempo perduto, la fascinazione per quei templi artigiani del Dio-libro che si tocca e si annusa, e le richieste folli dei clienti. Che cercano “L’Amaro di Molière”, “Il diavolo investe Prada” e “La moltitudine dei numeri dispari”. O “L’Edipo a Cologno”. Richieste documentate e ricordate da chi, in questi anni, ha lavorato lì, alla Edison. Oggi, la libreria Edison è chiusa. I suoi trentotto dipendenti aspettano notizie. Aspettano un futuro che ancora non è scritto, perché quel posto non può diventare un fast food o un parcheggio o un hotel. L’importante è che la città non dimentichi. Giovanni Bogani, 49 anni, è giornalista e scrittore. Critico cinematografico della “Nazione”, ha pubblicato i romanzi “L.”, “Blu” e “Berliner Blues”, il manuale di sceneggiatura “Ciak, si scrive” e la raccolta di frasi celebri dei film “Le parole del cinema”. Ha vinto il premio nazionale “Domenico Meccoli” come miglior critico cinematografico del 2012.